DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] di eserciti (come quello imperiale che accompagnò Sigismondo di Lussemburgo in Italia nel 1432), da cortei (il D. nel borgo.
Fonti e Bibl.: Autobiografia inedita di Giovanni Antonio Faye, speziale lunigianese del sec. XV, a cura di G. Sforza, ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi essendo anche il dominio musulmano del Levante e la funse da interprete per l’arabo con le legazioni di Giovanni (XI) patriarca copto e di Nicodemo abate etiopico di Gerusalemme ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] del Visconti, tuttora favorevole all'assemblea conciliare. Nella primavera del 1432 si trovava però ancora a Parma, durante il soggiorno nella città dell'imperatore Sigismondo di Lussemburgodel monastero di S. Giovanni Evangelista. Alla visita del ...
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SORANZO, Remigio
Daniele Dibello
SORANZO, Remigio. – Appartenente al ramo dei Soranzo detto dal baston, figlio di Francesco Soranzo da San Samuele, nacque nella prima metà del Trecento.
Ebbe numerosi [...] parte attivamente, essendo inviato a presidiare il bastione di San Giovanni della Lova assieme ad altri nobili, fra il 1372 e il Marino Malipiero) alla corte di Sigismondo di Lussemburgo in occasione del matrimonio con Maria d’Ungheria. Pochi mesi ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] da quell'anno direttore sino all'aprile 1945; gli si deve anche la preparazione del progetto di costruzione di una nuova sede a Cascina Ceresa.
Il B. morì in Italia, in Germania e nel Lussemburgo come "apparecchio per la macinazione autostacciante a ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] menzionati nel testamento del padre del 5 sett. 1396: oltre al C., Bartolomeo - sposato con Caterina, figlia di Giovanni Dini de saluti della città di Bologna all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, quando questi fece il suo ingresso in città dopo ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] di Lussemburgo lo insigni del titolo di cavaliere dell'ordine militare del Dragone Debellato.
Alla corte del Trinci il figlio Sisto Cornelio, arciprete di S. Giovanni in Compito e di S. Pietro di Savignano del vicariato di Sant'Arcangelo. A Rimini si ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] del gruppo parentale torriano legato a Guido, e si diresse forse a Cremona. Tale ipotesi si basa sul fatto di trovare il D. tra i ribelli cremonesi, condannati il 10 maggio 1311 da Enrico di Lussemburgo 1862,. p. 38; Giovanni da Cermenate, Historia de ...
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NACCHI, Antonio Maria
Paolo Broggio
– Nacque ad Asōmatos (Aσώματος), nella parte meridionale dell’isola di Cipro, nel giugno del 1666, figlio di Hannā Nakkī, maronita originario di Tripoli, nell’attuale [...] il fondatore della tipografia sorta all’interno del convento di S. Giovanni di Choueir, in Libano, il quale .P. Trossen, Les relations du patriarche copte Jean XVI avec Rome, Lussemburgo 1948, pp. 176-178; S. Kuri, Vocations orientales à la Compagnie ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] tre figli. Di essi, Giovanni - uno degli ostaggi consegnati dove partecipò alle sedute del Consiglio dei savi del 10 e del 13 giugno. Dopo 105, 118, 123, 253; C. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (1906 ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...