MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] laureato nel 1446 a Pavia in entrambi i diritti) e Giovanni furono avviati alla professione legale; Antonio e Paolo si dedicarono all re d’Italia di Sigismondo di Lussemburgo.
Vari capitoletti del diario rievocano le imprese vittoriose delle milizie ...
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MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] del trattato di Anagni del 1295 con il pontefice Bonifacio VIII. Dopo la morte dell’imperatore Enrico VII di Lussemburgo siciliano è testimoniata dal provvedimento pontificio del 1318 con il quale Giovanni XXII incaricò il vescovo di Siracusa e ...
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MOROSINI, Marcantonio
Giuseppe Gullino
– Secondo dei due figli maschi di Roberto di Marco e di Fresca Contarini di Leonardo di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di Santa Giustina, il 17 luglio [...] marzo 1474 si trovava ancora a Venezia) e giunse in Lussemburgo solo nell’estate seguente; la missione, finalizzata soprattutto al reclutamento difficile del previsto. Entrambi i responsabili delle operazioni militari, Federico Corner e Giovanni Emo, ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] un valore di 600 fiorini. Nei primi anni del XIV secolo, infine, il D. procedette alla dell'elezione di Arrigo VII di Lussemburgo, cambiata la situazione politica, il Sandro (nato il 15 maggio 1302), Giovanni (nato nel febbraio 1303 gonfaloniere nel ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] Sigismondo di Lussemburgo, Battista pronunciò una celebre invettiva contro la Curia romana e a difesa dell'eredità del marito e dei si spinsero anche sul territorio riminese attaccando San Giovanni in Marignano e Sassocorvaro. Di contro l'esercito ...
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SANTASOFIA, Marsilio
Claudio Caldarazzo
– Nacque a Padova, intorno al 1338, dal medico Niccolò Santasofia. Fu fratello minore del monarcha medicine Giovanni, e di Fiordiligi, moglie del giurista Niccolò [...] nel maggio del 1389, così come testimonia Il paradiso degli Alberti di Giovanni Gherardi da del duca: il breve soggiorno a Buda, presso la corte del re Sigismondo di Lussemburgo, prima dell’insegnamento di medicina teorica a Piacenza nell’ottobre del ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] né potea essere degno papa, ma era Giovanni ventiduesimo degno e santo". L'adesione del D. alla causa imperiale era quindi totale; febbraio 1355 a Pisa per chiedere a Carlo IV di Lussemburgo la concessione della signoria di Borgo Sansepolcro. A Pisa ...
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SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] dal capostipite – Luigi re d’Ungheria, alleato del carrarese Francesco il Vecchio, già destinatario di una ricetta di Niccolò e al quale Giovanni rivolse i suoi consigli, e probabilmente Sigismondo di Lussemburgo re d’Ungheria, per il quale scrisse ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] lo mandò a' servigi del duca" (Commentari, col. 1165); un altro testimone fiorentino, Giovanni Cavalcanti, attesta che Niccolò da una lettera all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo che anche il già fidatissimo figlio del signore di Lucca gli aveva ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] del 1019 - né la miniatura della Cronaca di Giovanni Skilitzes, copia deldel sec. 14°, che raffigura l'entrata in Milano dell'arcivescovo Ottone Visconti, sia un disegno acquarellato della Bilderchronik di Enrico VII e Baldovino di Lussemburgo ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...