PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] un ampio privilegio dal re dei romani Sigismondo di Lussemburgo, che riprendeva i precedenti diplomi imperiali e viscontei quali va aggiunto il figlio naturale Giovanni Niccolò. Il possesso di Zibello dopo le divisioni del 1458-59 lo poneva in prima ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] Antonio Correr - e importanti principi come Sigismondo di Lussemburgo, Carlo VII di Francia e Filippo Maria Visconti ad Avignone o in una città della Savoia. Ma il legato del papa, Giovanni Berardi, riuscì, con l'inganno, a far apporre il sigillo ...
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MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] Sigismondo di Lussemburgo fu incaricato due volte di recarsi nell’accampamento del capitano generale 383 s. (discorso di Zaccaria Trevisan in lode di Giovanni Marin); Capitolare dei visdomini del fontego dei Todeschi in Venezia, a cura di G.M. ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] del Velluti sappiamo che nel 1351 era impegnato in un arbitrato per comporre una vertenza tra Albizzi e Ricci. Nel luglio di quell'anno venne inviato ambasciatore a Bologna presso Giovanni a convincere Carlo IV di Lussemburgo e Venceslao di Boemia a ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] avanzata di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, di indire un nuovo concilio, Giovanni XXIII inviò il F. a Costanza nell'agosto del 1414 per prepararvi l'importante riunione prevista per il ...
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TORRIANI, Vincenzo
Mimmo Franzinelli
– Nacque il 17 settembre 1918 a Novate Milanese da Romeo, titolare di una locanda e di un frantoio con rivendita di olio, vini e granaglie, e da Luigia Clerici.
Frequentò [...] Vittorio De Sica). Torriani era anche estimatore del drammaturgo Giovanni Testori, suo vicino di casa. Consapevole passando per Zurigo, Milano, Verona, Innsbruck, Monaco, Stoccarda, Lussemburgo, Liegi, Amsterdam e Gand, con il motto European unity ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] Enrico VII di Lussemburgo. Il 29 XVIII, 2, p. 25; D. Compagni, Cronica, a cura di I. Del Lungo, ibid., IX, 2, pp. 234 s.; Storie pistoresi, a cura di di A. Sorbelli, ibid., XVIII, pp. 225, 235; Giovanni da Cermenate, Historia, a cura di L.A. Ferrai, ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] Lussemburgo il vicariato imperiale per le città di Verona e di Vicenza con i relativi distretti e per Manerbio in territorio bresciano, con amplissime facoltà.
Nelle vicende dell'Italia padana degli ultimi venticinque anni del da Giovanni Acuto ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] campagna militare, fino alla pace conclusa nel 1412 con Giovanni XXIII, successore di Alessandro V. Secondo i capitoli , che aveva al suo fianco Sigismondo di Lussemburgo re dei Romani, la posizione del conte divenne molto incerta, poiché era il gran ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] e il vescovo Enrico per l'elezione del podestà di San Giovanni in Persiceto e di altri luoghi. Particolarmente 129r-131v, col titolo "De exceptionibus a magistro Bagaroto editis"; 4) Lussemburgo, Bibl. Nat., ms. 105, cc. 15r-17r col titolo " ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...