PALATINATO (Plalz o Rheinpfalz, Palatinato Renano; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Regione della Germania occidentale sulla sinistra del Reno, la quale confina con l'Alsazia, [...] figlia di Rodolfo II, Anna, sposò nel 1349 Carlo IV di Lussemburgo e gli portò in dote parte dell'Alto Palatinato; altra parte " del ducato di Jülich-Kleve (v.), cattolico ma tollerante verso i protestanti. Invece il figlio Giovanni Guglielmo ...
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GUIDI
Antonio Falce
. Conti palatini di Toscana. Ebbero un vasto stato patrimoniale, e dominarono su gran parte della Romagna, Toscana ed Emilia. I castelli principali, da cui presero nome varî rami [...] II che combatté prima a favore e poi contro Enrico VII di Lussemburgo; Tegrimo III, che fu largo di promesse a Enrico VII, . Da ricordare in questa linea un Giovanni, famoso giurisperito e un Iacopo, storico del Concilio di Trento.
Ramo di Battifolle, ...
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LA SALE (o La Salle), Antoine de
Ferdinando NERI
Nato probabilmente in Provenza nel 1388, figlio naturale di un condottiere, entrò, sui quindici anni, al servizio della casa d'Angiò, a cui rimase legato [...] sul trono di Sicilia. Renato gli affidò l'educazione del suo primogenito, Giovanni duca di Calabria, e il La S., per d'armes (1459), dedicato a Giacomo di Lussemburgo: ricordi cavallereschi della corte del re Renato, grande amatore di giostre; ...
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WETTIN
Carlo Antoni
Famiglia principesca della Turingia, che prese il nome dal castello di Wettin sul fiume Saale. Da essa discende la dinastia dei re di Sassonia.
Capostipite un Dietrich I, che verso [...] di cui ebbe poi l'investitura formale da Arrigo VII di Lussemburgo. Suo figlio, Federico il Serio, dovette sostenere una grave 'imperatore Carlo V, assunse l'esecuzione del bando contro suo cugino Giovanni Federico e, quando costui cadde prigioniero, ...
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GÖRLITZ (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Importante città dell'Alta Lusazia (distretto di Liegnitz della bassa Slesia), posta su uno sprone granitico, 225 m. s. m., sulla [...] spesso signore, ed è passata successivamente sotto la Misnia, la Boemia, la casa di Lussemburgo e quella di Brandeburgo. Il tempo della sua prosperità corrisponde al regno del re Giovanni di Boemia e di Carlo IV, il quale innalzò la città a capoluogo ...
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ROŽMBERK (nelle fonti italiane Rosimbergo)
Bedrich Jen¿ovský
Una delle più antiche e celebri famiglie nobili boeme, un ramo dei Vítkovici, il cui capostipite Vítek di Prčice si ricorda già nel sec. XII. [...] " che si sollevò contro il re Venceslao IV di Lussemburgo, e fu supremo burgravio del regno. Il figlio Ulderico (1403-1462) fu il più Breslavia, trattò a nome del re con la curia romana. Anche i figli del fratello di Jošt, Giovanni (morto nel 1472) ...
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LADISLAO o Vladislao (Vladislav) Postumo, re di Boemia, V come re di Ungheria
Ernesto Sestan
Nacque a Komárom (Komárno) il 22 febbraio 1440, e morì a Praga il 23 novembre 1457. Era figlio di Alberto [...] Lussemburgo, figlia dell'imperatore Sigismondo, dalla quale ereditò i diritti sulle corone di Boemia e di Ungheria. Nacque dopo la morte del come re (1445), ma la reggenza in cui dominava Giovanni Hunyadi, non poté ottenere che Federico III cedesse a ...
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MARGHERITA Maultasch ("Boccalarga"), duchessa di Carinzia, contessa del Tirolo
Heinrich Kretschmayr
Nata nel 1318 e morta il 3 ottobre 1369, M. era la figlia minore di Enrico della famiglia dei Meinhardi, [...] Tirolo, dal 1307 al 1311 re di Boemia. Nel 1330 M. sposò Giovanni Enrico di Lussemburgo, fratello del futuro imperatore Carlo lV. Ella fu designata, insieme col marito, a succedere al proprio padre, perché la sorella maggiore, Adelaide, fu esclusa ...
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JOŠT (Jodocus, Giodoco), margravio di Moravia, elettore di Brandeburgo, duca di Lussemburgo e re dei Romani
Bedrich Jensovský
Nacque nel 1354, figlio di Giovanni Enrico (fratello minore dell'imperatore [...] tardi sotto l'impulso della politica famigliare della casa di Lussemburgo, cominciò a trattare con Venceslao contro Sigismondo e rimase con lui in relazioni amichevoli in modo che nell'autunno del 1410 accettò, con il consenso di lui, la propria ...
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PLANCHARD, Émile
Giovanni Calò
Pedagogista belga, nato a Juseret, prov. di Lussemburgo, il 2 aprile 1905. Allievo di R. Buyse a Lovanio, è, dopo di questo, uno dei più noti e autorevoli rappresentanti [...] ". È peraltro consapevole della necessaria limitazione del contenuto di tale disciplina a certi fatti pedagogia della scuola, Brescia 1953); A pedagogia escolar contemporanea, Coimbra 1952. Del Pl. v. anche la rel. Pratique scolaire et péd. exp., ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...