Figlio (n. 1361 - m. Praga 1419) dell'imperatore Carlo IV, re di Germania dal 1376 e di Boemia dal 1378, nel contesto dello sviluppo del movimento ussita fece assassinare il consigliere dell'arcivescovo [...] di Germania e (1378) gli lasciò l'eredità dell'impero dei Lussemburgo (V. peraltro non riuscì mai a essere riconosciuto da tutti imperatore dell'arcivescovo. La reazione del re, che giunse a far torturare e annegare Giovanni da Pomuk, consigliere dell ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scultore italiano Giacomo Manzoni (Bergamo 1908 - Ardea 1991). Pur ricollegandosi all'impressionismo di M. Rosso, assorbì i valori della scultura antica e trasfuse nell'arte un'alta ispirazione [...] caratterizzeranno la successiva porta del Vaticano. Impegnato in una serie di commissioni per Giovanni XXIII, tra il tema si ispirerà nel 1972 per il rilievo del palazzo della Comunità europea a Lussemburgo e ancora nel 1977 per il monumento al ...
Leggi Tutto
Figlia minore (n. 1318 - m. Vienna 1369) di Enrico conte del Tirolo, duca di Carinzia e re di Boemia (1307-10), della famiglia dei Mainardi, sposò nel 1330 Giovanni Enrico di Lussemburgo, fratello del [...] padre (1335) gli succedette nei dominî della Carinzia e del Südtirol (Alto Adige e Trentino), mentre il Nordtirol sino quel matrimonio, Mainardo III, M. si riunì con Giovanni Enrico di Lussemburgo e cedette il Tirolo agli Asburgo nel 1363. Trascorse ...
Leggi Tutto
Principe di Gavre (Castello di La Hamaide, Hainaut, 1522 - Bruxelles 1568); figlio di Giovanni IV conte di E. e di Francesca di Lussemburgo, servì negli eserciti di Carlo V distinguendosi in particolare [...] (1558), E. ottenne da Filippo II la nomina a governatore e comandante generale delle Fiandre e dell'Artois e a membro del Consiglio di stato per il governo dei Paesi Bassi (1559). In questa sede sostenne i diritti di autonomia delle istituzioni della ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1351 - m. Brno 1411) del margravio Giovanni Enrico di Moravia, fratello minore dell'imperatore Carlo IV, successe al padre nel 1376. Nominato dal cugino Venceslao IV re di Boemia e dei Romani, [...] in Italia (1383), ottenne nello stesso anno il ducato di Lussemburgo e (1388) la marca di Brandeburgo. Desideroso di cingere 'umanesimo oltre le Alpi. Coluccio Salutati gli fece avere una copia del compendio del De viris illustribus di F. Petrarca. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. Bruxelles 1322 - m. 1406) di Giovanni III, duca di Brabante, e di Margherita d'Évreux; sposò (1334) Guglielmo d'Avesnes, che (1337) successe al padre nelle contee di Hainaut e d'Olanda. Morto [...] Guglielmo in una spedizione contro i Frisoni (1345), sposò in seconde nozze (1347) Venceslao di Lussemburgo, fratello dell'imperatore Carlo IV. Alla morte del padre (1355) G. gli successe, insieme al marito, nel Brabante e nel Limburgo. Morto anche ...
Leggi Tutto
Figlio (Praga 1337 - Lussemburgo 1383) di Giovanni, re di Boemia, ereditò il Lussemburgo alla morte del padre, sotto la tutela del fratello Carlo IV di Lussemburgo. Sposata (1352) Giovanna di Brabante, [...] ebbe anche il titolo di duca di Brabante. Mantenne buoni rapporti con la Francia, non ebbe eredi legittimi, sì che i suoi dominî passarono poi al figlio di Carlo IV, e suo nipote, Venceslao IV, re di Boemia ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Guglielmo I in cambio dei possedimenti tedeschi del Nassau, divenne granduca di Lussemburgo (trattato di Troyes). Non era ancora 1648-1795 sono oltre alle Resolutiën e alle lettere di Giovanni de Witt, Heinsius, Fagel e i varî statolder la ...
Leggi Tutto
MORAVIA (cèco Morava; ted. Mähren; A. T., 59-60)
Karel STLOUKAL
Elio MIGLIORINI
Regione dell'Europa centrale, che apparteneva alla corona d'Austria e che ora fa parte della Cecoslovacchia. Essa corrisponde [...] nel 1880, 2.622,270 nel 1910, con un incremento medio annuo prebellico del 0,73%. Nel 1930 ne contava 2.825.137 (pari a circa un , e poi alla dinastia dei Lussemburgo. Seguendo la tradizione, il re Giovanni nominò margravio moravo il suo figlio ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] ; "mezza rendita", 2000.
Le più abili filatrici, con i doppî migliori del Friuli, possono produrre sino a oltre kg. 1500 di 80/100 in 8 protetta da Ladislao di Durazzo, e poi da Giovanna II, da Alfonso d'Aragona, da Ferdinando e Lussemburgo, Germania ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...