GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] al 1487 e il Biondo Flavio (Decades, Cod.Lat. Mon. 11324 della Bayerische Staatsbibliothek di Monaco) del 1494.
Alexander ( fatto che questo artista dopo aver lavorato al servizio del cardinale Giovanni d'Aragona (morto nel 1485), nel 1488 diventasse ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] prezioso dal superbo taglio del liscio apparecchio di grande modulo in luminoso calcare biondo, da elaborazioni plastico- Casamari e il suo abate Giovanni VII, che avrebbero lasciato memoria figurata in alcuni capitelli del chiostro (Cadei, 1982), ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] . La figura di s. Eustachio compare fra le miniature di molti manoscritti, tra cui le Ore di Giovanna di Savoia (Parigi, Mus. Jacquemart-André, c. 146r, metà del sec. 14°). L'iconografia di s. Uberto, i cui primissimi esempi non sono datati prima ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] osso colorato e non colorato, c. pigmentato biondo trasparente e bruno cupo).Come accade generalmente nel miniate, come nel caso di un manoscritto fiorentino del 1440 ca., della Scuola di S. Giovanni Evangelista (coll. privata).
Bibl.:
Fonti. - ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dopo la dedica di quella volgare al Brunelleschi, a Giovanni Francesco Gonzaga. Compose anche, forse intorno allo stesso tempo nel proemio del De re aedificatoria. Il De re aedificatoria risulta compiuto nel '52 (per testimonianza di F. Biondo e M. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] lettere familiari che gli eredi Colacicchi hanno restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si è avvalso per il arte del maestro, della cui scuola di via Galliari il L. non fu mai allievo in senso stretto.
Un adolescente biondo è ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] ridusse a tre navate l'impianto medievale. La pianta di Giovanni Battista Aleotti del 1628 (Ferrara, Bibl. Com. Ariostea, Cl. I F. Jaffé, in MGH. SS, XVIII, 1863, p. 663; Flavio Biondo, Italia illustrata, Basel 1531, pp. 353-354; M. Guarini, Compendio ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] il 1052, con il ritorno dall'esilio a Costantinopoli del duca Giovanni II; a questo momento risale il dono della porta che alla metà del sec. 15° ne lasciarono Masuccio Salernitano (Il Novellino, I, 5) e Flavio Biondo (Historiarum ab inclinatione ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] , e lasciando ai suoi collaboratori (Antonio Palma, Domenico Biondo, Giovanni Gallizzi) l’onere dell’esecuzione degli ultimi teleri ai Camerlenghi. Nel testamento del 6 giugno 1547, e nei successivi del 14 e 26 luglio 1553, si trovano solo poche ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] portentoso accordo "tra oro e tabacco biondo".
Siamo così alle quattro tavole dell Suida: S. Pietro e S. Giovanni; Pavia, Museo Civico: Cristo portacroce e pp. 100-102, 172-175; C. Ricci, La patria del Bergognone, in Bollett. d'arte, III (1909), p. ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....