RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] 1411 è poi attestato come scrittore apostolico nella cancelleria di Giovanni XXIII, che seguì a Firenze nel 1413 e a Costanza Poggio Bracciolini e Andrea Fiocchi (sostenitori della tesi delBiondo, secondo cui la lingua latina sarebbe stata ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] segretario Giovanni Albino il 22 novembre e il 15 dic. 1485).
Nella primavera del 1485 gli del Panormita, il Contra hypocritas di Poggio, le Historiae delBiondo, le Elegantiae del Valla, le Vitae pontificum del Platina, il De honesta disciplina del ...
Leggi Tutto
AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] in quella moderna, segue il solito schema delBiondo: definizione dei confini e della configurazione geografica I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo commento di Giovanni Annio di Viterbo... tradotti hora pur in italiano per Pietro Lauro, ...
Leggi Tutto
BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] Plato de Benedictis, 1494) che è certamente la sua opera più interessante. Dedicato a Giovanni II, il volumetto vuole essere - ad imitazione dell'Italia illustrata delBiondo - una "guida" per i visitatori della città e insieme un sommario della sua ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] delle lingue classiche e tale da sbalordire anche Biondo Flavio, tale da sconcertare anche Porcelio. Orgogliossissimo di Rimini Roberto Malatesta; Giovanna, promessa nell'ottobre del 1474 al signore di Senigallia Giovanni Della Rovere e da questo ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Deche di Biondo Flavio; il volume, recentemente identificato, reca dei notabilia di mano del M. (Martelli a nome dell'intera Maclavellorum familia, una supplica (del 2 dic. 1497) al cardinale Giovanni Lopez nell'occasione di una lite con la famiglia ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] non fu certo felice. La deposizione di Giovanni XXIII da parte del concilio e la dissoluzione della sua Curia costrinsero qualche modo anticipato un anno prima nell'epistola del 7 giugno 1435 a Flavio Biondo, in risposta al suo De elocutione romana, ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] C. era di statura alta, che aveva i capelli di un biondo rossiccio (divennero presto grigi), che il suo aspetto imponeva il che Barros non abbia indicato la ragione principale del rifiuto di Giovanni II: costui avrebbe ottenuto dal C. indicazioni ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , dove era atteso da Iñigo d'Avalos, segretario del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal Angelo Britannico e poi, intorno al 1507, a Parigi da Giovanni Granjon; l'esemplare di dedica è il manoscritto Lat. 8127 ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] in suo possesso. Fu il patriarca di Gerusalemme Fabio Biondo, il 28 ottobre, a conferirgli in Roma la consacrazione collocato nel cortile-giardino del Collegio Romano. Dopo l’autopsia del cadavere, eseguita dal medico Giovanni Trulli, che non portò ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....