PROFUMI (fr. parfum; sp. e ingl. perfume; ted. Riechstoff)
Emma FENAROLI
Francesco LA FACE
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Si designa con questo nome un numero grandissimo di prodotti, di composizione diversissima e spesso assai [...] da Ateneo e da Galeno, sui profumi del tempo, non mancano le fonti per una conoscenza delle ciprie e delle tinture (il biondo tizianesco); celebri profumi si fabbricarono Un discendente della famiglia Farina, Giovanni Maria, stabilitosi a Parigi nel ...
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GUIDA
Mario BERTARELLI
Bibliologia e turismo (XVIII, p. 249). - Guide di viaggio. - Rappresentano la maggiore e più significativa espressione della letteratura turistica e, per il loro carattere di [...] che è del XIII. Quando nel Cinquecento, col progredire della cultura, promossa in questo campo dalle opere di Flavio Biondo da con Le bellezze della città di F. di Francesco Bocchi e Giovanni Cinelli (1677); però fin dal 1589 era uscito il Sommario ...
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REDFORD, Charles Robert Jr.
Giovanni Grazzini
Attore, regista, produttore cinematografico statunitense, nato a Santa Monica il 18 agosto 1937. Frequentata per breve tempo l'università del Colorado e [...] , 1979) di Pollack, e in quelli di un riformatore del sistema carcerario in Brubaker (1980) di S. Rosenberg, ha Proposta indecente, 1993).
Caratterizzato dalla prestanza fisica, dal ciuffo biondo e dal sorriso accattivante, il fotogenico R. è un ...
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LANG, Matthäus
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1468 in Augusta da una famiglia borghese che, nobilitata nel 1498, prese il cognome di von Wellenburg, studiò lettere e giurisprudenza e, dottore nel [...] a intrighi disonesti. Ma esteriormente il "bello et biondo" "Gurgense", l'"alter ego" dell'imperatore, era -13; L. Pastor, Storia dei papi, III-V, Roma 1912-14, passim. Sulla dimora del L. in Italia, A. Luzio, Isabella d'Este, in Arch. stor. lomb., s. ...
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TSCHUDI, Aegidius o Gilg
Francesco Lemmi
Nato a Glarona nel 1505 da famiglia patrizia, morto a Einsiedeln nel febbraio 1572. Ebbe tra i suoi precettori Zwingli e il poeta Enrico Glareanus. Studiò a [...] servizio nell'esercito francese. Landmann del cantone di Glarona (1558), fu umanistica sul tipo di quelle di Flavio Biondo e di Bernardino Corio, importante per la semplicità della lingua. Accanto a Giovanni Stumpf è il principale rappresentante della ...
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ROMAGNOLI, Giovanni
Virgilio Guzzi
Pittore e scultore, nato a Faenza il 12 maggio 1893. Studiò a Bologna, presso quella accademia di belle arti fino al 1911; e già nel 1917, presentatosi alla "Promotrice [...] sono sempre fuori della descrittività aneddotica e dànno all'arte del R. un'"aura" di classicità, un tono di delicatezza e buon gusto. Ricordiamo, delle sue pitture: Bagnante (1920); Rosa e biondo (1923); Nudo (1924); Venere (1924); Sheherazade (1925 ...
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storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] del 13° sec. e nel Trecento la s. in volgare acquista infatti un posto preminente a opera soprattutto dei fiorentini Ricordano Malispini, Dino Compagni, Giovanni da L. Bruni, P. Bracciolini, F. Biondo e continuata con B. Giustiniani, con Sabellico, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] valutare la portata di opere come quelle di Flavio Biondo (Roma instaurata, terminata nel 1446) e di Poggio ; tuttavia essa si restringe sotto l'area del Foro Romano (m 2,10) e della via di S. Giovanni Decollato. In qualche punto l'opera quadrata a ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Temistocle che aveva avuto da Giovanni Corner; Guarino presta a Flavio Biondo un codice di Cicerone di . 2, pp. 25-52 (V-VI), 173-186 (VII-VIII). Per il decreto del 1543, v. nr. 1, p. 17. Sull'inesorabile avanzata dell'Inquisizione anche a Venezia ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] , ma anche i cosmetici, i capelli tinti di biondo e la singolare usanza - rilevata dai viaggiatori ma 1578 m.v. (= 1579) fu la volta del nobile Piero Emo q. Giovanni per il figlio Giovanni (A.S.V., Avogaria di Comun, Cittadinanza originaria ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....