GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] libro compilato dal frate Giovanni di Tuccio Infangati, ebbe ancora il tempo di occuparsi della realizzazione degli affreschi, che commise ad Andrea di Bonaiuto in Firenze, il servita Antonio, gli eremitani Francesco Nerli e Martino di Signa; ...
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RIARIO, Alessandro
Maria Teresa Fattori
RIARIO, Alessandro. – Nacque a Bologna il 3 o 4 dicembre 1543 da Giulio e da Elisabetta, figlia del conte Filippo Pepoli, nobile bolognese (indicano il 3 dicembre [...] il senatore di Bologna Ercole Malvezzi e Giovanni Paolo Pozzi (Fantuzzi, 1789, p dal legato. Fu protettore dei monaci eremitani di S. Girolamo; Gregorio XIII pp. 650-653); P.A. Orlandi, Notizie degli scrittori bolognesi e dell’opere loro stampate e ...
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RICCHI, Pietro, detto il Lucchese
Fiorenzo Fisogni
RICCHI (Richi, Righi), Pietro, detto il Lucchese. – Nacque a Lucca il 6 gennaio 1606 da Antonio e da Margherita Paladini (Lucca, Archivio arcivescovile, [...] qui soprattutto da altri pittori, come Giovanni Andrea Donducci, detto il Mastelletta ( Canesso di Parigi, probabile frutto degli anni francesi, nel quale si Giuliano; Cristo e l’adultera agli Eremitani di Padova, 1667 circa), composizioni dal ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] tre anni presso gli eremitani dell'Ordine agostiniano per trova nella raccolta di poesie Componimenti degli Academici Riformati di Cesena per le vittorie l'amicizia con Giovan Battista Morgagni e Giovanni Volpi; sempre nei medesimi anni fu assiduo ...
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STAIBANO, Ambrogio
Ugo Dovere
– Non si conoscono le date di nascita e di morte, ma si sa che nacque a Taranto in una benestante famiglia trasferitasi in Puglia dalla costiera amalfitana intorno alla [...] Non è noto quando entrò fra gli eremitani di S. Agostino, presso i quali della Verità (oggi noto come S. Agostino degli Scalzi a Materdei), sorto accanto al sito del vicario generale dell’Ordine, il padre Giovanni Battista Asti da Genova, datata 28 ...
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MENABUOI, Oringa (Cristiana da Santa Croce)
Letizia Pellegrini
– Nacque a Santa Croce sull’Arno, non lontano da Pisa, tra il 1237 e il 1240 da umile famiglia.
Le notizie relative alla M. sino agli anni [...] destinata alla comunità dal maestro generale degli umiliati nell’aprile 1293 (ibid., sostenuto dagli eremitani del , 301, 311, 369, 374, 575; I. Gagliardi, Giovanni Lami e O. M., in Giovanni Lami e il Valdarno inferiore. I luoghi e la storia di ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] . Agostino, sede da cui originò l'Osservanza degli agostiniani eremitani di Lombardia. Probabilmente educato anch'egli, come , ai Gabrieli, a Claudio Merulo, per giungere a Giovanni Pierluigi da Palestrina, a Luca Marenzio, a Claudio Monteverdi ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] S. Pelagia, sita nella città pugliese, agli eremitani di S. Agostino. Quando nel 1512Massimiliano Sforza Pavia, I, Pavia 1878, pp. 65 s.; L. Pepe, Storia della success. degli Sforzeschi…, Bari 1900, pp. 24-26, 28; N. Ferorelli, in Archivio storico ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] , Bernard Lamy e Louis-Ellies Du Pin soprattutto, il C. concilia l'apparente discordanza fra la versione di Giovanni e quella degli altri evangelisti sul tempo dell'ultima cena di Gesù, rifacendosi alla differenza fra il giorno naturale e quello ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] che era stato concesso dal vescovo Giacomo agli eremitani del convento di S. Donnino (Ricci, p luogo dopo la cacciata degli Estensi da Modena (secondo 95, 100; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio da Morano, a cura ...
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