MERCURIO, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Messina in data imprecisata, forse ai primi del XVI secolo, da una famiglia di umili origini.
Sin da giovane il M. si distinse per le notevoli [...] presso l’arcivescovo di Siponto (l’odierna Manfredonia), Giovanni Maria Ciocchi Del Monte (il futuro papa GiulioIII). Le , in breve tempo il M. si inimicò sia il viceré Juan deVega sia le autorità municipali messinesi. Il primo accusò il M. di ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] ricorda del B. tre edizioni in lingua spagnola: Lope deVega,Las Comedias (1619), Yorge Monte Maior,La Diana nuevamente in Italia dal 1613 al 1618 di Pier Giovanni Capriata (1627); la ristampa del De bello mussiano di Galeazzo Capella (1629). Molto ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] altri "maestri fabbricatori", nei lavori di ricostruzione della parte centrale del palazzo reale, iniziati sotto il viceré Giovanni Fernandez deVega, che si protrassero fino agli inizi del sec. XVII (Arch. di Stato di Palermo, Arch. notarile, Notaio ...
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PARODI, Armando
Simone Ciolfi
PARODI (La Rosa), Armando. – Nacque a Genova il 14 marzo 1904 da Federico Parodi e Adelia La Rosa. Fin da giovane, usò anteporre al cognome paterno quello materno.
Studiò [...] Venezia, con prime esecuzioni assolute di Lodovico Rocca, Giovanni Salviucci (l’8 settembre 1937 diresse la Serenata (1937); musiche di scena per Il cane dell’ortolano di Lope deVega (regìa di Tatiana Pavlova, Parco di Nervi, 1950). Per orchestra: ...
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BALBI, Francesco
Mario Cacciaglia
Nacque a Correggio nella prima metà del sec. XVI e fu un tipico esponente di quella classe di gentiluomini d'arme e di penna tra i quali spiccano alcune delle più caratteristiche [...] mente serena".
Al 1586 risale anche l'amicizia del B. con Giovanni Maria Agazzi, bizzarro tipo di poeta, che lo ospitò e col di J. de Montemajor. Questa storia fu portata anche sulla scena in una delle commedie giovanili di Lope deVega e ad essa ...
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ARAGALL, Diego de
Gaspare De Caro
Appartenente ad un'antica famiglia di origine catalana, nacque a Cagliari il 16 nov. 1603 da Giacomo e da Maria Cervellon. Nel 1613 un diploma di Filippo III gli riconosceva [...] sua troppo giovane età la carica fu effettivamente esercitata da Giovanni Zapata e quindi da Filippo Cervellon. L'A. ne e Bibl.: A. Canales deVega, Invasión de la armada francesa... sobre la Ciudad de Oristan del Reyno de Cerdefia, Caffer 1637, pp ...
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CANALES DEVEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] romano nell'università cagliaritana per interessamento di Giovanni Dexart. In qualità di avvocato dello Stamento Stamento ecclesiastico in quanto "primer Braço del cuerpo mistico de nuestro Rejno".
I Discursos non rivelano particolari doti politiche ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] il 20 marzo 1488 gli indirizzò, Giovanni II. Non sembra però che egli abbia a una valle che chiamò, Vega real, vicino a corsi d' Gould, Nueva lista documentata de los tripulantes de Colón en 1492, in Bol. de la R. Academia de Historia, LXXXV (1924), ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] a Terracina il 7 luglio, e quello di Garcilaso de la Vega, seguito a Roma il 9 luglio, avevano dato chiara un inviato a Filippo II in un primo momento pensò al fratello Giovanni, ma, scartato il progetto per non incorrere nello sdegno di Paolo ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] nella Vega Real, tra il 23 nov. 1514 e il 10 genn. 1515 (giorno in cui la regina Giovanna nominò Diego 206 s., 214, 238 s., 241, 254; IV, p. 9; A. de Humboldt, Examen critique de l'histoire du Nouveau Continent, II, Paris 1839, pp. 85-88, 242; J ...
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