GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] , come Cassiano Dal Pozzo e Giovanni Battista Ciampoli. Vistasi chiusa la strada exercitatio: atto d'accusa pacato nei toni, ma duro nella sostanza contro il dell'Historiarum sui temporis di Jacques-Auguste de Thou.
Simile fu la posizione nei ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] movimento cattolico andava assumendo, al volgere del secolo, toni sempre più intensi; si trattava di passare da Vicenza, IV, 1, L'età contemporanea, a cura di F. Barbieri -G. De Rosa, Vicenza 1991, pp. 50-61; A. Lazzaretto Zanolo, La parrocchia nella ...
Leggi Tutto
BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] e la nomina di uno di essi, Giovanni di Strumi, ad antipapa con il nome (P. Glorieux, Répertoire des maitres en théologie de Paris au XIIIe siècle, I, Paris 1933, di stile, calcando insieme i toni agiografici secondo modulì costantemente ripetuti in ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] maggio 1473 ottenne il priorato di Saint-Jean de Toudon, nella diocesi di Glandèves, il 17 provenienti dalla basilica di S. Giovanni in Laterano e destinate a salvarlo 1481 - 25 luglio 1492), a cura di D. Toni, ibid., III, 2, pp. 18, 115; Statuta ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, ibid., III, 2, a cura di D. Toni, ad Ind.; Il Diario della città di Roma dall'anno 1480all'anno 1492 di Antonio de Vascho, ibid., XXIII, 3, a cura di G. Chiesa, p. 503; Iohannis Burchardi Liber ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] anche se, quando lo riteneva necessario, non evitava toni polemici. Per la sua preparazione fu chiamato a Civiltà cattolica: 1850-1945, antologia a cura di G. De Rosa, I-IV, s.l. [ma San Giovanni Valdarno] 1973, ad ind.; G. Mellinato, Carteggio ...
Leggi Tutto
PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] Senensis» e della «Legenda beati Francisci de Senis», questa redatta dal vicario di (ma la morte del pontefice Giovanni XXII nel mese di dicembre differì da una dura protesta del generale, dai toni analoghi alle due precedenti.
L’intervento papale ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] insediò quindi come pastore alla direzione della chiesa valdese di via de' Serragli, dove rimase fino al 1902.
Durante i quindici anni vita, rivedendo alcune sue posizioni e abbandonando i toni concilianti nei confronti della Chiesa cattolica e dello ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] con l'abate di S. Giovanni e con l'arcidiacono della cattedrale vescovo e Comune continuarono con toni molto accesi. Nel 1214 II, ibid. 1896, pp. 100-102; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, II,a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] salesiano di Valdocco a Torino, dove fu allievo di Giovanni Bosco. Il 23 sett. 1875 vestì l'abito istituti repubblicani, per il ritorno a toni più intransigenti), cosa che non erano l'azione dello Stato "fuori de' suoi limiti, inceppando in mille ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...