Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] della giustizia Cancellieri e presieduta dal Prof. Giovanni Fiandaca.
2 Su cui v., per tutti Principi, cit., 503 nonché, in prospettiva de iure condendo, con specifico riferimento all’art. fasc. 1, 137 ss. Toni nel complesso critici in Cavallini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] la rappresentazione che emerge, con toni di inusitata vivacità e provocazione dell’avvocato criminale veneto Giovanni Antonio Querini, esaltazione realizzare ma realizzato non fu.
Opere
F. Rapolla, De iurisconsulto (1726), a cura di I. Birocchi, trad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] e poi Luigi Lucchini, Giovanni Battista Impallomeni, Giuseppe Zanardelli la battaglia abolizionista tralasciava toni umanitari o utilitari, per » (I metodi della Corte di Cassazione nel ricorso di De Felice e compagni, «Rivista penale», 1894, p. 251 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] Scialoja, Fadda, Alfredo Ascoli, Roberto De Ruggiero, Gino Segrè, Giovanni Pacchioni e Carlo Longo contribuirà a come un edifizio in ogni sua parte compiuto», osserva con toni concilianti Emanuele Gianturco nel saggio Gli studii di diritto civile e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] la quotité des gages, pour le paiement du salaire de l’année échue et pour les acomptes donnés pou l dell’economia, distrugge il diritto.
Con toni più o meno pacati la convinzione è Ufficio del lavoro, diretto da Giovanni Montemartini (1867-1913), che ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] altra classe. Con sacrificio di sfumature e toni mi limiterò soltanto a esporre il risultato che essere compiuta direttamente dal de cuius, il quale nel 686 codice civile, in Studi in onore di Giovanni Gabrielli, anche in Le corti Salernitane, 2010, ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] i vari discorsi, compreso quello del papa. Il De expeditione si interrompe a questo punto. Il fatto Mario, si sviluppasse con toni asperrimi e pubblici, non . 198; R. Avesani, Per la lettera di Giovanni VIII a Bertano di Montecassino, in Riv. di ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Pavia, concesse a Giovanni Castiglioni, Gualterino Zazi e al C. 50 fiorini oltre il consueto salario "de intratis extraordinariis communis dell'attività pratica del diritto, si esprime con toni di un certo pregio nella generale piattezza, eccezione ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] principe", e quelle "della pietà, che sono della chiesa" (DeGiovanni, 1958, p. 165). La commistione dei due metodi, ingiusta l'investitura in persona di Carlo I"; descrive con toni risentiti le "crudeltà" usate dalle parti papale e angioina contro ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] nacquero Giovanni, Agostino, Domenico, Marzia e Margherita.
Il 4 sett. 1381, presentato da Bartolomeo da Saliceto e Sante de Dainesi autonomia comunale. Le scelte del nuovo regime ebbero toni decisamente antimagnatizi, culminati agli inizi nel 1412 in ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...