CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] gennaio del 1842 egli era nominato cardinale dei SS. Giovanni e Paolo, e tre anni più tardi trasferito a bollava nei toni apocalittici consueti alla rilievo. Fu tuttavia membro della congregazione de postulatis, nominata dal papa per scegliere ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] dal G. nella Responsio al Liceti. Con toni più urbani e argomenti più sostanziali del Tommasini, Elogia virorum literis et sapientia illustrium, Patavii 1644, pp. 311-313; Giornale de' letterati d'Italia, XX (1715), pp. 225 s.; A. Favaro, Amici e ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] originali orientamenti del G. "verso toni sinistri e quasi, si può 8 apr. 1654 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte (Malvasia, 1678, p. 215).
Il G A. Brejon - N. Volle, Musées de France. Répertoire des peintures italiennes du XVIIIe ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] alle Cascine (1910), tutto giocato sui toni del verde; Bagnanti sulla spiaggia (1913), granduca (1922: Livorno, Museo civico Giovanni Fattori), con cromie accese e talvolta p. 300).
Fonti e Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e intesa anche letteraria, ha invece toni francamente appassionati, e le epistole morte del C., anche se il Cortesi (nel dialogo De hominibus doctis, Firenze 1734, p. 48) 10 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] del M., attestate dal carteggio con Giovanni XXII, che da un lato plaudiva alle tentando di smorzarne i toni, proprio mentre il M pp. 175, 252, 259, 274, 324, 720; IV, Rimini nella signoria de' Malatesti(, 1, ibid. 1880 ad ind.; ibid., 2, ibid. 1880, ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] elevare il suo linguaggio ai toni patetici dell’indignazione e dell’ pp. 82 s.; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, V L. Quaquarelli - R, Salani et al., San Giovanni in Persiceto [1990], pp. 39-41; A ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] così una prima scrittura di Alfredo De Sanctis che seguì nel 1907 in parte che non può essere molto varia di toni" (Cronache teatrali 1921, p. 72) e 'immagine del C. come maturo e raffinato don Giovanni. Nel 1936, a Londra realizzò The Street Singer ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] - rime poi raccolte nel suo Tractato et arte de li rithmi volgari - ai quali F. rispose con . in una certa Orsolina figlia di Giovanni da Parma, condannata a Bologna nel 1377 formale assume insistentemente i toni di un'autobiografia popolaresca ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] progressivamente dai toni della grande decorazione genovese di pochi decenni anteriore: quella di Gregorio De Ferrari o . pubblicò, dedicandola a Giuseppe Doria e a suo padre Giovanni Francesco morto prematuramente, la sua opera più nota: Raccolta di ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...