ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , il cardinal Giulio lo inviò presso il suo congiunto Giovannide' Medici, che teneva il campo a Reggio.
Fu un che ha vivissimo spicco d'arte nella sua commossa varietà di toni realistici ed eloquenti e che resta esemplare nella storia della prosa ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] i piaceri della vita. Ma fu forse decisivo il risentimento di Giovannide' Medici per il parere negativo del G. su un suo interposta persona anche in seguito, quando volle dibattere con toni forti, ma è dubbio che siano sue le Considerazioni di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] il papa al futuro cardinale Pietro Capocci e al chierico Giovanni "de Tebaldo" (Regesta Honorii papae III, nrr. 1015, Nel complesso, pur se nell'atteggiamento del papa non mancarono i toni accesi e la richiesta di precise garanzie (come le 100.000 ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] del C., benché poi si preferisse il settenne Giovannide' Medici, figlio di Lorenzo, come abate commendatario . Pontani..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, s, a cura ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] , che avrebbe coinvolto il generale dei carabinieri Giovannide Lorenzo, fino al 1962 capo del Servizio nell’inquilino del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite della provocazione con una forte esposizione mediatica ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] pitture del Guariento nel Coro degli Eremitani,lettera... al cav. GiovanniDe Lazzara, Padova 1839 (in Nozze Turazza-Piazza), finito nel Brera e zio del più famoso Carlo. Vedi inoltre: G. B. DeToni, Lettere del pittore G. B. a G. Venturi e V. ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] , Giovannide Lineriis e fra L. P.da Borgo San Sepolcro) scritte da Bernardino Baldi, in Bullettino di Bibliografia e di Storia delle scienze matematiche e fisiche pubblicato da B. Boncompagni, XII (1879), pp. 352-438, 863-872; G.B. DeToni, Intorno ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] (Nardi, 1965, pp. 132-137). Pur esposto con i toni più spregiudicati che la veste di ‘commentista’ gli consentiva, si – fu autorizzata dall’inquisitore Giovannide Torfaninis e dal vicario generale Alessandro de Peracinis a condizione che includesse ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] attività dell'uomo. Di esso ebbe a dire Giovanni Imperiale: "Admirabilem universi videatur mercatum". Divenne ben ; Intorno alla vita e alle opere di U. A., Studi di A. Baldacci, E. DeToni, L. Frati, A. Ghigi, M. Gortani, F. Morini, A. O. Ridolfi, A ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] del convento degli Angeli, e in quella a Piero de' Medici, il D. elogiò con toni commossi la figura e l'opera del Magnifico, le II, fu eletto papa, col nome di Leone X, proprio Giovannide' Medici. Fu così che il Querini e il Giustiniani non solo ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...