PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] sull’imbrunire, densa di toni malinconici e crepuscolari, risalente anni: Alberto Moravia, Giovanni Comisso, Mario Soldati, 1996; R. Deidier, L’officina di P., Milano 1997; G. De Riccardis, S. P. un poeta ‘oltre’, Lecce 1997; Una strana gioia ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] i toni severi della rocca duinate, dove visse sino, almeno, al 1667, torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi condannato, ma in base alla legge Cornelia de sicariis, sicché colla caduta dell'imputazione di ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] , nella quale egli avanzava, con toni accorati, la richiesta di una raccomandazione presso Lorenzo de' Medici, al fine di ottenere eccezione la traduzione di un'omelia di s. Giovanni Crisostomo offerta a Lorenzo de' Medici (Della Torre, p. 706).
Tra ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] libro in cui denunciava in toni drammatici l'"afflittione et persecutione" suoi seguaci. Per Antonio de Apollonio, che era relapso avendo Brescia, Brescia 1900, p. 42; L. Campana, Monsignor Giovanni Della Casa e i suoi tempi, in Studi storici, XVII ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] sia stato invece Ermete Bentivoglio, figlio di Giovanni (II), ad impartire l'ordine di scaglia spesso con accesi toni anticlericali. Ciò non gli 294; L. Defradas, Les sources du "De Physiognomonia" de Pomponius Gauricus,in Bibl. dHuman. et Renaissance ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] l'aggregazione del dottore Gasparo de Arengheria. Contro di essa di Collegio raggiunse toni di asprezza inusitata p. 317; G. Gozzadini, Nanne Gozzadini e Baldassarre Cossa poi Giovanni XXIII, Bologna 1880, passim; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] buffa si radichi a Londra con lo straordinario successo de La buona figliola di N. Piccinni.
La compagnia famoso baritono Luigi Bassi, primo Don Giovanni a Praga nell'omonima opera di l'uomo attempato e sordo), ai toni medi del "mezzo carattere" - ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] tratti della Vergine e nei toni coloristici l'Adorazione del Bambino maggio 1738, Giovanni Domenico, attivo collaboratore , F. F. (1707-1769), Vicenza 1988 (con ulteriore bibl.); M. De Re, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, II, pp ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] 1231 - alzò i toni della contesa a patria, in Reggianello, IX (1890), 5, p. 3; Les registres de Grègoire IX, a cura di L. Auvray, Paris 1896-1908, nn Bologna 1883, pp. 32-36; C. Sutter, Fra Giovanni da Vicenza e l'Alleluja del 1233, Vicenza 1900, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] soli dieci anni, Violante, figlia di Giovanni (II) Bentivoglio. Il 5 febbr su Rimini assunse i toni di una coatta Della storia civile e sacra riminese, Rimini 1882, V, Rimini nella signoria de' Malatesti, 1, pp. 395, 399, 403 s., 406-408, ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...