DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] gli era stato descritto con toni entusiastici dal presbitero romano Giuliano) siano stati sottoposti al papa Giovanni II per aiutarlo a risolvere 2, ibid. 1914, pp. XI, XVII s:; A. Van de Vyver, Cassiodore et son oeuvre, in Speculum, VI (1931), pp. ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza e che apprezzò in genere con toni che dicono molto sul suo patriottismo, n. 98: 2dic. 1828), recensì Herder (Nuovo Giorn. de' lett., VIII [1829], n. 18) e s'interessò ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] dai toni umanistici, di altre antiche pitture nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas in Pistoia, in Bullettino storico pistoiese, II . 26, 499, 607, 617-621; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 17-20; W. ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara: un documento del 1643 tendenza a smorzare i toni eccessivamente patetici e drammatici CV (1963), 718, p. 68; G. Spagnesi, G. A. De Rossi architetto romano, Roma1964, pp. 110, 119 s., 132 n.3 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] toni da pittura riformata (Emiliani, 1958, pp. 72 s.).
La tela con la Croce, la Vergine, s. Giovanni e ). Nel 1655, il 29 aprile, a Fossombrone Camilla sposò Paolo de' Nati, vicecastellano della Rocca Costanza di Pesaro. In questo stesso anno ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] 1955 con linee spesse ed energiche e toni bruni, trascendendo la cronaca e l’attualità l’incoronazione e la morte di Giovanni XXIII (1965) in mostra alla da Guernica di Picasso, e i volti-maschera de I sogni del re normanno si ritrovano nelle tele ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] –, poi direttore de La Gazzetta di Parma, i giornalisti Luca Goldoni, Giorgio Torelli (sodale di Giovanni Guareschi ne Il (Un curioso serpente ci fa una bella lezione), parlò con toni entusiasti di «un romanzo da una parte […] figurativo e, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] primo agli studi penalistici sulle orme di Giovanni Carmignani.
Conseguita la laurea il 1º disposizione.
I toni ruvidi e schietti . 147; cass. 128, nn. 47-51; cass. 456, n. 29; Cart. De Gubernatis, cass. 23, n. 113; Cart. Martini, cass. 7, n. 45; a ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] Al teatro del Fondo invece, Clodoveo di G. B. de Luca (estate 1811); Don Giovanni e Le nozze di Figaro di Mozart (rispettivamente, autunno presto i rapporti della C. con Rossini assunsero toni sentimentali sfociando - negli ultimi anni del soggiorno ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] dell'A. raggiunse i toni più coraggiosi ed elevati ultimi cento anni, Torino 1948, passim; G. De Rosa, L'Azione Cattolica, I, L'Opera dei 'A, con l'Amendola, si veda G. Carocci, Giovanni Amendola nella crisi dello Stato italiano, 1911-1925, Milano 1956 ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...