DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] degli "schetzi" di fortuna in toni di galanteria metastasiana. In definitiva Angelini).
Si deve a Giovanni Getto la definizione più I (1960), pp. 89- 104;P.Renucci, Une tragédie de la raison de Dieu": la Iudit...,in Le théatre tragique, Paris 1962, pp ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] contrassegnati anche da toni malinconici ed elegiaci. cose della montagna, Bergamo 1896, poi Sesto San Giovanni 1917 (nel quale sono accolti, tra l'altro , Vita e tempo di G. G., Milano 1949; G. De Rienzo, G. G. ed Edouard Rod. Carteggio inedito, in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] partecipazione a tre atti unici di Eduardo De Filippo (Amicizia; I morti non fanno tu, di D. Risi, in cui è Toni, invano innamorato di Marisa Allasio, fidanzata del 17 genn. 1988]; Viva gli sposi, con Giovanna Ralli [Roma, Eliseo, 9 genn. 1990]; ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] quaresima al teatro Morlacchi di Perugia con La scoperta de l'America da A. Testoni, cui seguirono Nina Ande di F. Calzavara, indulgendo ai toni patetici, e raggiungendo il meglio della sua di L. Zampa (parte di Giovanni Sebastian), il B. ebbe alcune ...
Leggi Tutto
BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] parte come Sganarello del Don Giovanni di Molière (Piccolo Teatro di Nel 1966 apparve in Caccia alla volpe di V. De Sica e nei televisivi Corruzione al palazzo di giustizia , che sottolinearono lo svariare dei toni, dall'insolente, al caparbio, ...
Leggi Tutto
GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] 'Artistica operaia, la Giovanni Emanuel e la Fortitudo Chase). Passata in compagnia con S. Tofano e G. De Lullo, interpretò, nel 1951, Chéri di Colette - L. commissario, interpretata con grande naturalezza di toni e di gesti. Fu questo ennesimo ruolo ...
Leggi Tutto
COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] , Untraviamento di ragione (1818),presenta già i toni esasperati del melodramma, bassoromantico (come la morte dell tragici e comici, Torino 1860, ad vocem;A. Alberti, Storia del Teatro de' Fiorentini, Napoli 1878, pp. 52-55 e passim;G. Costetti, Il ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] il carattere del conte moderno don Giovanni torturato da una morbosa gelosia, dell'opera il C. rievoca in toni tra il serio e il faceto, della lett. ital., XXIII (1894), pp. 267-274; A. De Gubernatis, Piccolo Diz. d. contemp. italiani, Roma 1895, p. ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] e maestro nel mescolare toni tragici, patetici e teatrale intitolata Il montanaro don Giovanni Pasquale, rimasta manoscritta nella Biblioteca G. Giuseppe); G. Mazzoni, Appunti per la storia de' teatri padovani nella seconda metà del secolo XVIII, in ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...