DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] della corte pontificia, come il cardinale Giovannide' Medici, cognato di Franceschetto Cibo, Pontani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, p. 48; I. Burckardi, Liber notarum ab anno MCCCCLXXXIII usque ad annum MDVI, ibid., ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] anche nei confronti di Bisanzio il nuovo papa riprese toni più duri. Morì tuttavia già il 22 giugno Georgii Pachymeris De Michaele et Andronico Palaeologis libri tredecim, a cura di I. Bekker, I-II, Bonn 1835, passim; Cronica di Giovanni Villani, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] 20: Corso Donati; I, 18: Dino di Giovanni, detto Pecora; ecc.), e senza nemmeno quel dell'ottobre 1301 che fanno discretamente sapere a Torrigiano de' Cerchi che il divieto di riunire armati non i suoi emuli italiani toni molto diversi, che solo ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] era diventato, verso i toni dell'esaltazione nazionale. E fu 90 (il testo di riferimento è B. Croce, Lettere a Giovanni Gentile, a cura di A. Croce, con introd. di A. Omodeo, F. Albeggiani, il giovane G. De Ruggiero, e quindi U. Spirito, A. e L ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del B. e del fratello secondogenito Giovanni si svolse nella natìa Sassari in quel inaspettatamente accentuato nuovamente i toni. Era stato Amendola non era stata in grado, come nel 1947 con De Gasperi, scegliendosi gli alleati, di fare da sola. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] al profilo di B. XIV due toni che mancano, o almeno non . H. Leclercq, in Dict. d'arch. chrétienne et de liturgie, II, col. 771. Per i rapporti con gli Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] distaccato e la propensione per i toni sferzanti rinviavano anche alla età giovanile per l'occasione lo pseudonimo di Antonio De Andreis, era di fatto il primo , Un comune socialista (Brescia 1884), di Giovanni Rossi (pseud.: Cardias).
L'esigenza di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 7 settembre dello stesso anno giunse a San Giovanni d'Acri con un piccolo esercito di crociati di F. e aveva adoperato toni di feroce invettiva nei suoi libelli recò di persona nel 1226.
Con il trattato De arte venandi cum avibus F. ci ha lasciato ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] . A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla era riuscito a trovare toni suggestivi per la rievocazione di C. Gilardenghi, pp. 47-122; G. Sapelli, pp. 123-138; G. De Rosa, pp. 139-143; D. Lajolo, pp. 145-152; E. Morando, pp ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dove rimase, insieme con il fratello Giovanni, per sei anni, conseguendo ottimi uomo ponderato, che evitava i toni aspri e la polemica sulle rivendicazioni XIII cercò di comporre con l'enciclica Graves de communi del 18 genn. 1901, che ribadiva ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...