La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] sono esempi ovvii il battistero di San Giovanni e San Miniato al Monte. Anche qui dunque una duplicità di toni: l'equilibrio dinamico dei , e' convenne che la togliesse; e conciossi co' parenti de la fanciulla, sì che si ne chiamare pagati; e questi ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] I. Surikov (La boiarda Morosova, 1887); il polacco J. Matejko (Giovanni Sobieski sotto le mura di Vienna), ecc. In Italia - di analoga Ossessione (1942), dove la lezione di J. Renoir (Toni, Partie de campagne, La bête humaine) - di cui è stato ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] .
Si toccano così in questa parte anche toni di commozione, che restano spesso allo stato Si confronti il ritratto di Giovanni da S. Giovanni, pag. XIV, che risale come i Neroni o i Pazzi (p. es. Iacopo de' Pazzi, 201): il che può spiegare in parte ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] pur se santi. Citando le parole di Giovanni Crisostomo, egli spiega che un uomo santo ), pp. 159-172; D. Stremoukhoff, La Tiare de Saint Sylvestre et le Klobuk blanc, in Revue des riforme del patriarca. I toni polemici nei confronti dei bizantini ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] conto anche della ricchezza e varietà dei toni di tutta l'opera, che vanno dal stolto e cieco sei,
o tu ch'ai gioghi de le reggie arrivi,
se le cadute e i precipizii rei Bonarelli, e la Cleopatra di Giovanni Delfino, quest'ultima studiata e ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] d'oro' si trovano i nomi di I. Calvino, P. De Filippo, G. Arpino, L. Altan, R. Piumini, B. A. Mainardi, A. Camilleri. Il premio Giovanni Comisso è stato istituito a Treviso nel 1979, di ospitalità, estranea ai toni ufficiali. Lo scrittore C ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] d'amore del Rinascimento (poniamo il De natura de amore di Mario Equicola), che cos' , grazie anche al parallelo Giovanni-Cavalcanti, l'unicità dell'esempio " nella «Vita Nuova», e Analisi dei toni narrativi nella «Vita Nuova», e loro interpretazione ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] come in Italia, si è impoverito de facto, spesso evaporando nell'indifferenza e , il cui canzoniere, espresso in toni accesi di confessione, è dominato dall con la tendenza che faceva capo a Giovanni Mario Crescimbeni. Ma l'influenza di Petrarca ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] pertanto a quel suo rapido disfacimento, che il De Sanctis descrisse da par suo. Ma mentre essa indissolubilmente legate le opere migliori di Giovanni Ruffini.
Quando scrisse il Lorenzo Benoni al Manoscritto il variare di toni da un estremo all'altro, ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] suo umorismo e la sua satira hanno i toni del poeta di Monsummano: più difficile è democratica l'avrebbe forse giudicato il De Sanctis, che certamente non lo amministrative, da incarichi ufficiali affidatigli da Giovanni Acerbi, il suo superiore nell' ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...