GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] arcivescovo di Sens Louis-Henri de Pardaillan de Gondrin, i vescovi di G. non rimase che deplorare i toni troppo liberi usati in questi dibattiti. ad ind. (il carteggio tra il G. e il fratello Giovanni Francesco); P. Blet, Le nonce Nicolò di B. et le ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Offizio di condannare il libro di Helvétius De l'esprit, ma aggiunse anche la proposta Curia, si espresse con toni duri a favore della condanna volontà fu sepolto nella chiesa nazionale di S. Giovanni dei Fiorentini.
Un elenco completo delle opere del ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] col Bambino nella chiesa di S. Giovanni Evangelista, che sembra rechi sul retro già rivela, nella cromia tendente ai toni aciduli e cangianti, un certo interesse evidentemente la serie di fogli incisi da Pieter de Jode su disegni di quest'ultimo).
Nel ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] " [ibid., 31 ott. 1846]). Giovanni Antonio Papa gli rimproverò il voltafaccia, oltreché i toni poco riguardosi verso il Cobden, e moti scoppiati a Genova per l'arresto del mazziniano F. De Boni, e ricevette per ciò i rimproveri del Petitti, ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] ufficio era il punto di riferimento vaticano dell'azione di A. De Gasperi e luogo d'incontro di uomini e problemi di tutti i CEI) e dello stesso pontefice Giovanni Paolo II, che nel ecclesiale ancora più evidente. I toni della predicazione dei B. su ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] Controriforma, massime a Venezia, monsignor Giovanni Della Casa.
Poco prima del suo vari episodi, a smorzare i toni parlando di qualche personalità o ad 1579 si legge: "Il cl.mo m. Alvise Contarini de anni 36 ammalato di febre za zorni 10 et petechie, ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] un mondo affascinante e luminoso, preferendo i toni chiari e moltiplicando le figure femminili, mentre . of artists of the English School, London 1878, p. 74; Ch. Leblanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1888, p. 610; P. Finch, History of ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] lucchese, Maria Felice, figlia del chirurgo Giovanni Marcucci.
Con toni da opera buffa settecentesca, la vicenda delle alla voce Italie, VIII, pp. 771 s.; Aole, V, p. 282; Maremmes de Sienne, X, p. 79). Ma il quadro più vero entro il quale, per ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] tramite la religione, accentuando i toni anticlericali (Avvertimenti di un prete fu redattore del Recueil de mémoires de médecine, de chirurgie et de pharmacie militaires (I-XVIII 1834 con il giovane esule napoletano Giovanni La Cecilia, il quale, in ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] vita: con B. Spaventa, per esempio, e A.C. De Meis, D. Marvasi, P. Villari, G. Herwegh e macchia", "un accordo di toni, cioè di ombra e e un'ulteriore prova di quella di critico in Giovanni Berchet ed il romanticismo italiano (in Nuova Antologia, ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...