GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si collocò contrastanti.
Con l’elezione di Giovanni Leone alla presidenza della Repubblica, evoluzione del PCI. Continuò a usare toni duri contro i ritardi di questo partito ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] il duca. La mattina del 16 maggio Giovanni Maria veniva assassinato a Milano; poche ore dopo lo dipingono negli stessi toni: tipico è il II, docc. 126, 130-35, 138, 140; E. Jarry, Les origines de la domin. franç. à Gênes, Paris 1896, pp. 136 n. 47, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] denunciando, questa volta con toni più marcati, la grave in Italia, Torino 1968; Dalle carte di Giovanni Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962 Martini, Diario 1914-1918, a cura di G. De Rosa, Milano 1966, ad Indicem;A. Monticone, ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ducale nella quale è narrato, con toni di affettuosa rievocazione, un episodio di infedeltà -XIV; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 245 s., 251; E. DeGiovanni, Il "De re militari" di A. C., in Strenna dell'anno XVII, Piacenza 1939, pp. 74 ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Aquileia Giovanni Grimani, riferì al Senato che il papa aveva dichiarato in toni drammatici la sua Giovan Battista Castagna chiesero senza successo di abolire il recurso de fuerza, che consentiva al governo spagnolo di opporsi a qualunque ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] sua morte, il prozio materno conte Giovanni Codronchi Argeli (1782-1860) - nuovo prefetto, che assunse toni di violenza inusitata, il in Rassegna economica, XXVII (1963), pp. 394-431; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio ( neve"; vi riccheggiano toni e situazioni tipici Répert. des ouvrages... en langue ital. au XVIIe siècle... dans les bibl. de France, II, Paris 1968, p. 65;lettere di cui il C. è ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] la corte cesarea nonostante gli stretti legami di parentela, toni a volte di aperta avversione raggiunsero quelli con la Curia Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di Eleonora d'Asburgo, Giovanna, morta di parto ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] nascondere; usava toni sommessi per Ford nell'adattamento di M. Maeterlinck con il titolo Giovanni e Annabella; Beatrice Cenci di P. B. Shelley anche Monna Vanna di Maeterlinck nella traduzione di A. De Bosis (nel 1904 al Lirico di Milano).
Nel 1905 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto di dare ad esso cadenze e toni costanti, di costante ricerca del che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...