GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] della Repubblica, insieme con Giovanni Gerolamo Doria, nella guerra per l'accoglienza di Juan Alonso Enriquez de Cabrera ammiraglio di Castiglia, in scalo a
Il Levati sostiene, sulla scorta dei toni enfatici delle orazioni celebrative del dogato, ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] neomanierista assume toni aerei e , Della pittura veneziana e delle opere pubbliche de’ veneziani maestri, Venezia 1771, pp. 445 rilettura dei fasti farnesiani: Sebastiano Ricci, P. P. e Giovanni Evangelista Draghi, in Paragone, LXI (2010), 94, pp. 3 ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] e trascrizioni di mons. Giovanni D'Alessi (si trattava nn. 30-37, il primo anche in Treviso 39, n. 62); 2 Magnificat I toni (versetti dispari, Q33, n. 39 e Q 41, n. 36); salmi di terza ); G. Alberici, Catalogo de gl'illustri et famosi scrittori ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] prediligendo i pratici di maggior spessore (Giovanni Battista De Luca e il toscano Gregorio Fierli) e studi giuridici nella Firenze italiana. 1859-1950, Milano 1986; F. Toni di Cigoli, Ragionamenti sul sistema del diritto agrario nella Toscana della ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Lepanto e la Battaglia di Vienna dai toni drammatici e cupi.
Passata ormai la nacque, oltre a Vitaliano, Giovanni Battista, attivo come il T. G. e gli affreschi di palazzo Castellani a Borgosesia, in De Valle Sicida, I (1990), pp. 217-235; A. Cifani ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] 235 s.; A. Toni, "Le preziose ridicole" di L. e Rossato, in La Propaganda musicale, 15 febbr. 1929, p. 4; A. Procida, "Don Giovanni" di F. Università degli studi La Sapienza, 2001, p. 284; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi. Diz. dei musicisti, ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] opere utilizzate come fonti di riferimento (sia classiche, come il De musica di Boezio, sia contemporanee e inusuali, come i trattati e di proporzione; l'esposizione del sistema degli otto toni (le diverse specie d'ottava), con alcuni riferimenti ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, ibid., III, 2, a cura di D. Toni, ad Ind.; Il Diario della città di Roma dall'anno 1480all'anno 1492 di Antonio de Vascho, ibid., XXIII, 3, a cura di G. Chiesa, p. 503; Iohannis Burchardi Liber ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] , dalla quale ebbe anche il figlio Giovanni (nato intorno al 1769), autore di tra cui S. Arteaga, autore de Le rivoluzioni del teatro musicale rist., Londra 1786 circa; ed. a cura di A. Toni, Milano 1957); 6 quartetti per archi (Firenze 1781 circa); ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] poesie di Urbano VIII. A istanza del teorico musicale fiorentino Giovanni Battista Doni, l'H. mise in musica il sonetto in incluse da Florido De Silvestris in una raccolta accanto ad altre di Palestrina e G.F. Anerio: la Missa noni toni e la Missa ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...