GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] Bologna il G. assunse toni più severi specialmente nelle 109, 153, 155; C. Cittadella, Catalogo istorico de' pittori e scultori ferraresi e delle loro opere, III dintorni. L'attività e l'influenza di Giovanni Francesco Barbieri a Rimini e a San Marino ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] dichiarando alla commissione, in toni assai concilianti, di ben comprendere Congregazione dei canonici lateranensi di S. Giovanni in Verdara, s'indovina di , ma huomini dotti" (B. Platina, Delle vite de' pontefici, Venetia 1565, c. 368v). Di tali ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] di Padova, stampato a Milano da Giovanni Silvestri, insieme con quello di Sebastiano Biografia degli italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 152 s ampio panorama, non scevro di toni encomiastici, degli scrittori agronomici ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Compiuti i primi studi presso lo scolopio De Gregori, nello stesso periodo in cui indignata protesta, che pero non assunse i toni aspri dei democratici; anzi, scrivendo nel gennaio intrattenne dal 1870 al 1878 con Giovanni Ruffini, l'antico esule che, ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] per amore, dramma comico, San Giovanni in Persiceto 1737, teatro degli Accademici vivacità notevo le di toni e di mezzi scenici, . 305. Per Matteo cfr. anche: R. A. Mooser, Annales de la musique et des musiciens en Russie au XVIIIe siècle, I, Genève ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] società per azioni di conserve alimentari in San Giovanni a Teduccio, capitale sociale di 4 milioni del settore con toni ottimistici, drasticamente 1954), pp. 275 s. Si veda inoltre: N. De Ianni, Per una storia economico-sociale del movim. operaio ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] di profeta (Abdia)per S. Giovanni in Laterano, finita nel giugno , al Museo di Roma, la trasparenza dei toni è tale da anticipare il Batoni; nell'Adorazione di S. Susanna.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Vite de' pittori,scultori ed architetti, a cura di R. e K ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] seguita alla morte del vescovo Giovanni Mangiadori e protrattasi dal 1273 altro candidato assunse immediatamente i toni accesi di un confronto coll. 132 s.; A. Strocchi, Serie cronologica ... de' vescovi della Chiesa faentina, Faenza 1841, pp. 147 ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] Magnina (Livorno, Pinacoteca civica Giovanni Fattori), si riassumono alcuni dei uso della tecnica a toni divisi, secondo un divisionismo del 1897, intensificò rapporti di amicizia con il pittore M. De Maria, cui il G. sarebbe stato molto legato, e ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] aveva, infatti, inasprito i toni dello scontro fra Regnum modello della Vita Gregorii di Giovanni Diacono, peraltro assai diffuso nella (1966), pp. 399-403 passim; Id., Ricerche sul "Liber de unitate Ecclesiae conservanda", ibid., pp. 559 n., 656 n., ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...