CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] toni Paris 1875, pp. 84 s., 116, 133, 139 e passim;A.de L'Epinois, La légation du cardinal C., in Revue des questions historiques, pubblicazione del "Diario" del viaggio in Polonia di Giovanni Paolo Mucante, maestro di cerimonie del C., in ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] della Toccatadi Roma (Sexti toni), per clavicembalo, forse modificata di canzonette, dedicato a "Giovanni Khisl da Khaltemprun Khilstein", . II et ses oeuvres pour lyra-viol, in Revue belge de musicologie, XXVIIIXXX (1974-76), p. 128; F. Testi ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] stretta dipendenza dalla maniera dello Spagnoletto (Jusepe de Ribera) si manifesta, in particolare, nel conservata alla Querini Stampalia, che rappresenta Giovanni Carlo Querini insieme con il figlio dense e modulate su toni bassi, raramente vicine ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Pavia, concesse a Giovanni Castiglioni, Gualterino Zazi e al C. 50 fiorini oltre il consueto salario "de intratis extraordinariis communis dell'attività pratica del diritto, si esprime con toni di un certo pregio nella generale piattezza, eccezione ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] di Giovanni Colombo, cui aveva dedicato una Gratulazione (edita a Venezia nel 1766) che, per i toni enfatici l'altra, in due volumi (Narrazione apologetica… con l'aggiunta de le Riflessioni d'un imparziale, preceduta da una lettera del medesimo sig ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] l'ostilità dimostratagli dal predecessore, Giovanni Memo (da cui, qualche mese sempre più spesso e con toni sempre più risentiti nelle sue lettere egli vincolava gli affitti non solo di una casa "de statio" in San Polo, come suggerito dal genitore, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Magyarenlieder; nel 1856 fu la volta dei Lieder des Giovanni Meli von Palermo (trad. ital. a cura Rom). Il G. lo aveva scritto con toni forti per stimolare la scarsa attenzione dei un cavallo di battaglia. F. De Sanctis lo additava nel 1872 ai ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] una lettera all'ambasciatore in Francia, Giovanni Mocenigo, in cui si dava disposizione acquistava nuovo vigore e accentuava i toni mistici, come testimoniava la diffusione tra influenza sulla mistica francese (su P. de Bérulle e, in particolare, i ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] quello per Giovanni da San Giovanni (Giovanni Mannozzi; lettere diretta da Longhi e da E. Cecchi (Matteo Toni, I [1928], 3; Francesco Cozza, II [ impresa rischiosa, prefaz. a L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi non descritte nella Felsina pittrice. ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] il precedente De cognitione et curatione pestis, come esplicitamente il D. afferma, e dedicata a Giovanni Toscanella, illustrissimi ducis Francisci Sfortiae immortalis. Nella monotona ripetizione di toni e di concetti tutti tesi ad esaltare la vita, ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...