CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] colori spesso giocati su toni neutri con improvvise accensioni di altare per la cappella funebre di Giovanni Duprè nel cimitero di Fiesole, . popolare, 1ºapr. 1894; La mise au tombeau du Christ de C., in Bulletin Photoglob, 1º agosto 1896; E. Hurli, ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] cui persero la vita i fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni Cairoli dal punto di vista di un popolano che si fine dicitore, abile nel volgere con naturalezza fra toni drammatici e comici. La scoperta de l’America fu declamata alla Scala di Milano ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] in piazza della Pilotta (Roma, Archivio Colonna, Inuent.o de mobili esistenti nel Palazzo del Olmo affitt.o all'ill. mantovano naturalizzato veronese Giovanni Battista Barca, con rapida e vaporosa, nonché per i toni brillanti e le cupezze, apre alle ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] scenografi. Bernardino, Fabrizio e Giovanni Antonio erano legati da contratti armonici: "I toni dei colori s'innalzano e abbassano come i toni dei suoni, 337-360; R.A. Mooser, Annales de la musique et de musiciens en Russie au XVIIIe siècle, Genève ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] Inviato in Spagna dal governatore, Gómez Suárez de Figueroa duca di Feria, Ferrer volle portare relazione dettagliata e dai toni accesi che elencava tutte le più acclamati ritrattisti attivi a Roma, Giovanni Battista Gaulli detto il Baciccia. Restano ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] 1130 ricorda che fu ferito Giovanni "Iocularius", aggiungendo che egli rilevarsene una ricchezza ed una varietà di toni senz'altro non comune: da quelli foschi 31), pp. 117 ss.; F. Chalandon, Histoire de la domination normande, I, Paris 1907, pp. ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede danaro in prestito per poter e mezzo di castrone ..."). 0 ancora il sonetto rappresenta i toni più crudi, esasperati dal gusto per il dettaglio di un' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] che precedettero la fine della prima Cisalpina, pur smorzando i toni (ciò che gli valse anche la nomina a segretario nell settecentesca – si pensi almeno a Gabriel Bonnot de Mably e ai fratelli Giovanni Battista e Dalmazzo Vasco – era anche la ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 'E. a molti editori, come Giovanni Andrea Bussi, Giovanni Filippo De Lignamine, Oliviero Servio, che lo Nantiporto, in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 15, 18, 23 ss.; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra..., ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] accostamento di tinte fredde che rilucono con delicate dissonanze di toni pastellati, si fa sentire l'esperienza accanto ai due Correggio (Antonio Allegri) e del Pordenone (Giovanni Antonio de' Sacchis), fino alle raffinatezze del Parmigianino. ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...