CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] citate, la Predicazione di s. Giovanni del 1610 nell'Accademia di dato la palma al giovane sivigliano. Nella sua opera Diálogos de la pintura, che il C. diede alle stampe a Madrid romana), la condanna in toni apocalittici dei seguaci del Caravaggio ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] organizzazione per commemorare Giovanni e Anna Maria Torlonia, genitori del principe. La pubblicazione ripercorre con toni leggendari e con ancora maggior evidenza nell'opera successiva, Le fabbriche de' nostri tempi per ciò che è disegno, ordine e ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] e decisi, le tavole di colore, in toni sobri (per lo più del blu-grigio, 492, 4) annovera fra le stampe di Giovanni Battista Coriolano, ma ritiene del C. per per Teresa Maria), 498; Ch. Le Blanc: Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, pp. ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] grazia delle figure slanciate e per i toni rosati e limpidi, che a tratti si dell'Apocalisse di s. Giovanni Evangelista. Il pittore, , Napoli 1876, pp. 28 n., 95, 320 s.; A De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, Firenze 1889, ad indicem ...
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GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] maggiore apertura verso i toni drammatici del linguaggio cimabuesco Vir dolorum, la Vergine e il S. Giovanni dolenti, nonché S. Elena.
A partire e Bibl.: A.F. Artaud de Montor, Peintres primitifs. Collection de tableaux rapportés d'Italie, Paris 1843 ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] originali orientamenti del G. "verso toni sinistri e quasi, si può 8 apr. 1654 e fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni in Monte (Malvasia, 1678, p. 215).
Il G A. Brejon - N. Volle, Musées de France. Répertoire des peintures italiennes du XVIIIe ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] alle Cascine (1910), tutto giocato sui toni del verde; Bagnanti sulla spiaggia (1913), granduca (1922: Livorno, Museo civico Giovanni Fattori), con cromie accese e talvolta p. 300).
Fonti e Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli artisti italiani viventi, ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] progressivamente dai toni della grande decorazione genovese di pochi decenni anteriore: quella di Gregorio De Ferrari o . pubblicò, dedicandola a Giuseppe Doria e a suo padre Giovanni Francesco morto prematuramente, la sua opera più nota: Raccolta di ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] marchese Nicola M. Pallavicini, nel 1694 il principe Giovanni Borghese, nel 1701 il duca Giuseppe Sertori e carni madreperlacee dei putti si accordano ai toni teneri dei fiori. Questi lavori, ordinati da Livio De Cairolis, sono da datare tra il 1720 ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] Ansaldo, da Giovan Battista Carlone, da Giovanni Andrea e Orazio De Ferrari assunse soluzioni compositive e cromatiche; ma della scrittura pittorica indicano una nuova direzione di linguaggio: quei "toni lucidi, chiari e fioriti" quel "brio" e quelle ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...