JORGENSEN, Jens Johannes
Giuseppe Gabetti
Scrittore danese, nato a Svenborg il 6 novemble 1866. Cittadino onorario di Assisi, trascorre da molti anni la vita per lo più in Italia.
Verso il 1890 fu uno [...] Verlaine e compose in toni morbidi e musicali liriche ( Land, La terra perduta, 1912; Bag all de blaa Bjerge, Dietro tutti i montıi azzurri, 1913 fructus. Impressioni di Provenza, trad. di A. Di Giovanni, Firenze 1929; Il libro d'oltremare, trad. di ...
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TENIERS
Arthur Laes
. Casata di pittori fiamminghi, originarî di Taisnières (Hainaut). David I il Vecchio, nato ad Anversa nel 1582, ivi morto il 29 luglio 1649, fu allievo circa il 1594 del fratellastro [...] Bassi (1566), il suo successore don Giovanni d'Austria confermò T. nelle sue e dorate; predilesse poi i toni argentei; si possono così distinguere fils le troisième du nom, in Annales de la Société d'Archéologie de Bruxelles, XI (1897); A. Rosenberg, ...
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FOUQUÉ, Friedrich Heinrich Karl de la Motte
Giovanni A. AIfero
Poeta tedesco, nato a Brandenburg sulla Havel il 12 febbraio 1777, morto a Berlino il 23 gennaio 1843. Di nobile antica famiglia oriunda [...] del suo cuore, a recare la morte. Vi accompagnò la sua musica il Hoffmann. Abbastanza felice nei racconti fantastici e nei toni sentimentali, il F. è meno sicuro nella pittura del mondo eroico e cavalleresco, scambiando spesso il gesto con la forza ...
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LEMOYNE (Le Moine), François
Jean Jacques Gruber
Pittore, nato nel 1688 a Parigi, ove morì suicida il 4 giugno 1737. Allievo forse di Tournière, poi di Louis Galloche, ebbe nel 1711 il grande premio [...] pittura. Un S. Giovanni nel deserto (1714), eseguito per la chiesa di S. Eustacchio, ricorda nei toni caldi delle carni splendore sarà uguagliato nel sec. XVIII dai soli arazzi del Boucher e del de Troy.
Bibl.: P. Mantz, F. Boucher, L. et Natoire, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Facio e Valla, e l’opzione di Biondo, pur evitando toni polemici, è decisamente per quest’ultimo: egli, infatti, scrive ormai sotto Ludovico il Moro; e infine il De bello neapolitano di Giovanni Pontano (1429-1503), l’umanista umbro che fece ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Legato da antica amicizia con Alcide De Gasperi, Montini ne appoggiò con discrezione giugno 1963. L’agonia e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i nome del concilio un discorso dai toni semplici e solenni: «Se volete ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Fabrizio Ruffo, nominato nel 1785, e dai suoi collaboratori Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. Il programma mirava a sviluppare e il fasto eccessivi del «Lama d’Europa», con toni e linguaggi che anticipavano gli scritti antiromani dell’età ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] della monarchia prendeva toni apertamente antinapoletani, egli che gli spetta. Assai modesta la biografia di V. Di Giovanni, R. di G. e le sue opere, Palermo 1871; Catania 1909-10 e la recente biografia di P. De Gregorio, Vita di R. G., Palermo 1996. ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate Tripoli, l'autore del Tractatus de Statu Saracenorum e Fidenzio da Padova determinò l'elezione di Tedaldo assunse toni drammatici. I contrasti fra cardinali ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] retorica di un abile segretario con i toni di un'accorta adulazione.
Grazie a il genero di Niccolò Capponi, Giovanni Borgherini.
Questo primo soggiorno veneto durò dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha la forma di ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...