ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] come esempio tipico, il palazzo Pagnoncelli-Toni di Roma con le sue grandi la piccola chiesa di S. Giovanni Nepomuceno, opera dei fratelli Egid 1896; C. D'Astier, La Fabrique royale de Tapisseries de la ville de Naples, ivi 1906; M. Cordier, La ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] 183 e. tav. XXXVI; italia, XIX, tav. CLXI; tomba di Giovanni e Piero de' Medici del Verrocchio, in S. Lorenzo a Firenze, ecc.). I più tipico esempio di una viva policromia artificiale. In toni dapprima più caldi, in armonia con le tinte delle ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] Schrift des A. Bundes); H. Pérennès, Les Psaumes, Saint Pol de Léon 1922; B. Duhm, Psalmen, 2ª (3ª) ed., da norme diverse per ognuno dei toni ecclesiastici; 2. perché il canto i primi cinquanta salmi di Giovanni Ascanio Giustiniani. Sono a una ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] infatti la devozione popolare per l'inizio del Vangelo di Giovanni. Da questo rito romano della Messa gli altri riti differiscono tenor, quelle dell'Homme armé e De plus en plus; mentre nella M. cuiusvis toni egli diede esempio di libera invenzione ...
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LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
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Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] 1922, ecc. Sulla lacca giapponese v. Stewart Dick, Arts et métiers de l'Ancien Japon, riveduto da R. Petrucci, Bruxelles 1914, pp. e, dato il basso prezzo e la brillantezza dei toni, hanno acquistato notevole importanza. Fra i primi prodotti applicati ...
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FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] , Mino Rosso, Nicola Diugheroff, Giovanni Peirce, Carlo Cocchia, Ernesto Thayaht futuristi Alberto Sartoris, Nicola Diugheroff e De Giorgio.
Musica futurista. - F solo tono ma una certa varietà di toni, senza perdere la sua caratteristica, voglio ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] la poesia campestre nei suoi varî toni e colori è imitata e riprodotta letteraria. Dante, a Giovanni del Virgilio che gli Rev. d. ét. anc., 1900, p. 101 seg.; C. Hunger, De poesi romanorum bucolica, Halle 1841; Paten, Carmina cod. einsiedl., in Anth. ...
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MASACCIO (Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto [...] battezza, I Ss. Pietro e Giovanni che guariscono con l'ombra gli infermi assai più che del disegno e dei toni del colore si serve dei valori luminosi M., Milano 1925; J. Mesnil, M. et les débuts de la Renaissance, L'Aia 1927; R. van Marle, italian ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] Maria Vergine, Ss. Giovanni, Nicodemo e Orio per a 1 voce e basso continuo, rev.A. Toni (Notari); Comp. per clav., rev. A. Londra 1905; C. van den Borren, A. S. et l'esthétique de l'opéra napolitain, 1922; I. Shedlock, The harpsicord Music of A., ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] , per la varietà dei soggetti e dei toni e per i molti influssi che rivelano, , che lo tradusse insieme con Giovanni Ruffini e in italiano lo pubblicò la pubblicazione di qualcuno di quei poemi sulla Revue de Deux Mondes (La mort du loup e Le Mont ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...