ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] paese, di colorito caldo ma a toni foschi e con sproporzioni di disegno, Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco e Giovanni Battista (1607). Poco dopo il 1607, Giuseppe Carlo e Vito Andrea); C. Baglione, Le vite de' pittori..., Roma 1642, pp. 348 s.; C. C ...
Leggi Tutto
Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] 1937, e Partire, 1938, entrambi con Vittorio De Sica; Napoli che non muore, 1939, con Grazie a La peccatrice e San Giovanni decollato P. vinse un altro referendum ruolo di un indimenticabile ciabattino, ha toni più realistici e meno surreali che nelle ...
Leggi Tutto
Moretti, Nanni
Morétti, Nanni (propr. Giovanni). – Regista, attore, sceneggiatore e produttore (n. Brunico 1953). Con gli anni Novanta si lascia alle spalle il decennio della maturità rappresentato da [...] , M. racconta una tragedia familiare con toni asciutti e, attraverso lo sprofondamento nel dolore anni come Michele Apicella diventa Giovanni, psicanalista costretto dagli eventi finale dallo stesso M.) il protagonista de Il caimano (2006), film su un ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] passato di Roma, in una visione celebrativa delle virtù romane e in toni narrativi che toccano ora l’epos, ora la lirica, ora la possono considerarsi gli storici Ferreto de’ Ferreti e Giovanni da Cermenate, il poeta Giovanni del Virgilio che cercò di ...
Leggi Tutto
SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] alveoli, aveva un'intensità di toni accresciuta dalla semplificazione del colorito che mosani forse attraverso i lavori di Godefroid de Claire a Saint-Denis. Dopo il i loro lavori: il maggiore di essi, Giovanni di Bartolo, operò ad Avignone e impiegò ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Norfolk e quando la morte di Giovanni di Gaunt portò al primo la Papers, Spanish, a cura di S. A. Bergenroth, P. de Gayangos, e A. S. Hume, voll. 11, Londra 1862 il movimento e le varietà dei toni di colore della campagna. Trascurato dai ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] il francescano Giovanni Marignolli, che vi fece lunghe soste. Ancora in quel secolo il domenicano francese Giordano de Sévérac, delle pietre dure e la conseguente vivacità dei toni conferisce ai particolari un'impareggiabile bellezza.
All'appassionata ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] e polmoni, piccoli, e che portò A. DeGiovanni a ritenere necessaria per la definizione dell'individualità la complesso di suoni che si susseguono ritmicamente ed è formato da due diversi toni. Il primo tono è più lungo, più grave e oscuro, il ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] che varia, e che colora di toni diversi e l'un l'altro complementari frase. Dalle Sacrae symphoniae di Giovanni Gabrieli l'orgoglioso splendore della potenza riunione di letterati e musicisti che si disse Camerata de' Bardi. Il canto a una voce sola ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] vaporoso delle Passeggiate solitarie, il Prati passò ai realistici toni grigi di Storia e fantasia, per giungere infine, col sul romanticismo francese, ebbe minor seguito in Spagna. F. de Madrazo, che fu a Roma seguace dell'Overbeck, si accosta ...
Leggi Tutto
postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...