TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] 1993, p. 26). Toni sopra le righe usò Bernardino Azzolino della Ciaia (1913), nonché a Giovanni Battista Sammartini e l’origine della sinfonia musicale, III/1 (1911), pp. 6-14; A. De Angelis, Dizionario dei musicisti, Roma 1922, pp. 489 s.; G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel quadro mosso e sperimentale della poesia quattrocentesca assume un particolare [...] Domenico di Giovanni, detto de Meun (1240 ca. - 1305 ca.), e la tradizione di poesia realistica e satirica. Il dettato villoniano si impone per il suo modo diretto e mai edulcorato di raccontare il mondo circostante, in un’ampia varietà di toni ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] da Caserta, Bernardo Ycaert, Guglielmo Guarnier e soprattutto Giovanni Tinctoris che il sovrano aveva chiamato nel 1474 a toni; De carneval; O clara luce; Omnipotens genitor; De tous biens pleine; Montana; Primi toni brevis; Quarti toni; Sexti toni ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] di Gil Vicente e Pedro Soto de Rojas (Dos canciones españolas, pubblicate antimodernista’ diffuso da Alceo Toni attraverso Il Corriere della da Roma, ibid., p. 435; M. Pilati, Giovanni Tebaldini, in Bollettino bibliografico musicale, IV, (1929), 11 ...
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CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] in un secondo tempo a toni crepuscolari. Aderì subito al C. messi in scena. Seguirono i 4 atti de Il cammello (in Comoedia, 15 aprile 1921, pp per la musica di G. Bucceri; I fuochi di S. Giovanni, tratto da H. Sudermann, e Il donzello, entrambi per ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] lombarda i cui toni veristi si riconoscono padovano, quali il S. Giovanni Evangelista del Museo civico di 11, ibid. 1968, p. 114 doc. 541; W. Terni de Gregory, Non "De Fondutis". I Fonduli, dinastia di scultori cremaschi, in Arch. stor. lombardo ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] vita disperati dei lavoratori della zolfara. Malgrado i toni dolenti di compassione e di pietà, l'ottica della rivista Galleria dedicato al Di Giovanni).
Lo scontro frontale a proposito della veste linguistica de I Malavoglia avvenne nel 1920, quando ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] padre David Maria Turoldo e padre Camillo De Piaz, che fu indotta a un II risulta intriso di toni pessimistici sulla diminuzione della A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Roma-Bari 1993, passim; M. Guasco, Storia del ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] celebre per la durezza dei toni utilizzati, oltre che per d’artificio la festa di S. Giovanni, a giugno. La stessa austerità venne pontife. Recherches prosopographiques sur la curie romaine à l'âge de la Restauration (1814-1846), Roma 2002, pp. 485- ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] Digny, e negli anni 1859-70 a Siena del conte Augusto de’ Gori Pannillini, dove ebbe una travagliata relazione con la contessa Giacinta di Rime di D’Annunzio, schierandosi, seppure con toni moderati, dalla parte di Chiarini e Panzacchi nella condanna ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...