CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] sua morte, il prozio materno conte Giovanni Codronchi Argeli (1782-1860) - nuovo prefetto, che assunse toni di violenza inusitata, il in Rassegna economica, XXVII (1963), pp. 394-431; F. De Stefano-F. L. Oddo, Storia della Sicilia dal 1860 al ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Sagredo e del rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio ( neve"; vi riccheggiano toni e situazioni tipici Répert. des ouvrages... en langue ital. au XVIIe siècle... dans les bibl. de France, II, Paris 1968, p. 65;lettere di cui il C. è ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] sottolineati da motivi decorativi a colori vivaci, soprattutto nei toni dell'ocra. Rimangono un ampio ciclo apocalittico nel coro, la consorte Isabella di Baviera, Jean de Valois e la sua seconda moglie, Giovanna di Boulogne. Nei grandi rilievi che ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] la corte cesarea nonostante gli stretti legami di parentela, toni a volte di aperta avversione raggiunsero quelli con la Curia Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di Eleonora d'Asburgo, Giovanna, morta di parto ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] di G. D’Annunzio, il Giovanni Episcopo, e di F. Petruccelli colori (attraverso l’uso di toni cromatici dominanti); Prigionieri (Roma invenzione futurista, a cura e con introd. di L. De Maria, Milano 1968 (contiene un vastissimo corpus di opere e ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] nascondere; usava toni sommessi per Ford nell'adattamento di M. Maeterlinck con il titolo Giovanni e Annabella; Beatrice Cenci di P. B. Shelley anche Monna Vanna di Maeterlinck nella traduzione di A. De Bosis (nel 1904 al Lirico di Milano).
Nel 1905 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Pole, assieme al cardinale Giovanni Morone (anch'egli processato sotto di dare ad esso cadenze e toni costanti, di costante ricerca del che mi trae fuori d'ogni mondano errore, / Ove de' miei desir cangianti godo"); è insomma figura del Cristo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] alla fine dell’Ottocento, quando Giovanni Gentile lo rimise in circolazione il distacco ideale di antichi camarades come De Sanctis e Pasquale Villari. Avviò così un e scrive su fronti distinti e con toni e livelli di elaborazione diversi: collabora ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] come "Magister Cenni dictus Cimabue pictore condam Pepi de Florentia", C. firmò un contratto per la franco-tedesca, in particolare sostituendo ai toni rossi e blu, scuri e dell'Imposizione del nome di s. Giovanni, che in ogni caso fu una delle ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 agosto 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, [...] l'abate empolese Giovanni Marchetti: entrambi favoriti (il nr. 152) da lui dedicati con toni del tutto irriverenti a questo papa di cui era precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du Pape Léon XII, I-II, Paris ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...