Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] anche attori, Eduardo De Filippo e Dario Fo, oppure in simbiosi con attori-demiurghi, come Giovanni Testori e Franco Parenti , estrema, in un periodo in cui si tende a toni più smorzati.
I maggiori fenomeni attorali si sviluppano nel teatro ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] qualificanti: l'invito a conservarne il testo, il contenuto, i toni e l'uso delle forme verbali la inserivano nel novero delle 1246 e 1247, e in larga misura ricalcato sul De inceptione di frate Giovanni da Perugia.
Alle "memorie" di frate Leone - ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] pubblici del 1865 esprimeva toni preoccupati sulla situazione siciliana, un porto interno sprovvisto di tutti gli arredamenti» (De Stefani 1925, p. 137).
Sul Tirreno, a Lavori pubblici, fu affidata a Giovanni Battista Barbavara di Gravellona, che ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] distaccato e la propensione per i toni sferzanti rinviavano anche alla età giovanile per l'occasione lo pseudonimo di Antonio De Andreis, era di fatto il primo , Un comune socialista (Brescia 1884), di Giovanni Rossi (pseud.: Cardias).
L'esigenza di ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] in frecciate ed attacchi dai toni antisemiti più o meno espliciti 30 gennaio 1935. L’episodio è riferito anche in R. De Felice, Storia degli ebrei italiani, p. 123 e n 1938-1945, p. 56.
72. Cf. Giovanni Miccoli, Santa Sede e Chiesa italiana di fronte ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] seconda metà del 13° secolo. Il Trésor de vénerie inoltre, definendo i toni del corno nei diversi momenti della c., lussuoso esemplare del Livre de la chasse, forse commissionato verso il 1407 a una bottega parigina da Giovanni Senza Paura, duca ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , pp. 43-62; G. Da Costa-Louillet, Saints de Sicile et d'Italie méridionale aux VIIIe, IXet Xe siècles a S. Maria del Patire e a S. Giovanni di Caloveto (Rossano). Documenti inediti, Bollettino della Badia Mili si mantiene su toni pacati, sebbene un ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] una Madonna destinata forse alla villa fiesolana di Giovanni di Cosimo de' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962, corpose, paludate in vesti pesanti. Severità formale che assume i toni rudi della scultura tardoantica o di un intaglio tedesco nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] il De imaginum, signorum, et idearum compositione (1591).
Sollecitato dal patrizio veneziano Giovanni Mocenigo, filosofici italiani, cit., p. 101). Né è il caso di ricordare i toni e i modi con cui nelle opere sia latine che italiane ricorda la sua ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] capitolazione elettorale dai toni particolarmente corporativi, casata vantava antichi diritti: Renato era figlio di Giovanni d'Angiò, ossia di colui che, poco più al papa un suo scudiero, Perron de Baschi, incaricato di richiedere la sospensione ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...