REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] , v.), di attori-registi (da Toni Servillo, v., ad Arturo Cirillo), Cannella, «Hystrio», 2010, 4, pp. 33-59; M. De Marinis, Il teatro dopo l’età d’oro. Novecento e oltre , Roma, 2010) e Robert Carsen (Don Giovanni, Milano, 2011; v.).
Bibliografia: C. ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] la galleria che ospita la Pinacoteca di Giovanni e Marella Agnelli realizzata da R. Dentsu Tower, caratterizzata da sfumati toni di grigio (2002).
Non a Ginza (2001), l'Epicenter Prada di Herzog e de Meuron ancora ad Aoyama (2003), Y's Store di ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] 1967; Mort au Canada, 1974), al-Šarāybī riprende i toni polemici dei primi romanzi − venati però ora anche di verve tra i quali Moha le fou - Moha le sage (1978) e L'enfant de sable (1985), sono tradotti in italiano (1988 e 1990); ben Ǧallūn è anche ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] ancora Giovanni Fattori, che raggiunse anche con tale tecnica mirabile solidità e intensità di toni; Gérard, L'aquarelle pratique, Parigi 1907; J. G. Vibert, La science de la peinture, Parigi 1920; G. Previati, La tecnica della pittura, Torino 1905 ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] l'Immacolata, già ricordata, e S. Giovanni a Patmos (coll. Frère), Adorazione dei luce; notevole per i toni squisiti, come quello del , IV (1917), pp. 106-116; Beruete (figlio), La Paleta de V., Madrid 1922; G. Cantalamessa, Un dipinto di V. nella ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] della poesia contemporanea in Paraguay. Di un certo rilievo, nonostante i toni troppo marcati di protesta sociale, è la poesia di E. De la diferencia entre lo temporal y lo eterno, e il nome di T. Tilcara appare su una stampa raffigurante s. Giovanni ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] S. Cecilia di Raffaello in S. Giovanni in Monte, dell'Annunziata d'Innocenzo da cornici al colorito e alla finezza di toni dei quadri, ma non riuscì a del XVI, Milano 1897; Cadres et bordures de tableaux de la fin du XVIe siècle au premier Empire, ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] de mi paèis, 1977, Nel fuoco del mio paese; La chèsa de témp, 1981, La casa del tempo), in cui una vena squisitamente elegiaca subentra ai toni F. Guglielmino (1872-1956), Vann'Antò (pseud. di Giovanni Antonio Di Giacomo, 1891-1960), I. Buttitta (1899 ...
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. Col nome piuttosto improprio di lingue e dialetti creoli i linguisti designano quelle parlate che sono sorte dalle lingue europee sulla bocca di razze di colore e che si distinguono tutte, indipendentemente [...] parole annamitiche le quali conservano i loro "toni": p. es. Toi boucoup kai4 mien isole S. Tommaso, S. Giovanni e Santa Croce. Queste varietà XXXIII, pp. 123-142 e da J. P. B. de Josselin de Jong, Het Negerhollandsch van St. Thomas en St. Jan ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] e di morte, di voluttà e di martirio" che in toni più spirituali s'incontrano in Novalis, e con più acerba ossessionante il decadentismo e il simbolismo ebbero il loro propagatore in Eugenio de Castro e nella scuola che s'ispira alla sua ricca e ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...