DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] di Piero, vescovo di Massa Marittima, in una lettera a Lorenzo de' Medici del 30 marzo 1471 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo av 1940, pp. 8, 10, 16); C. Guasti, Le feste di S. Giovanni Battista in Firenze, Firenze 1884, pp. 4-8 e A. D'Ancona- ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Pisa, dove lasciò intorno al 1380 in S. Giovannide' Fieri un polittico di cui rimangono nel locale Gombosi, Spinello Aretino, Budapest 1926, p. 136; R. Ciasca, L'arte dei medici e speziali, Firenze 1927, pp. 709 s.; R. Piattoli, Un mercante del ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui con sé anche la copia della Trasfigurazione raffaellesca per Giulio de’ Medici, impostata a Roma prima della partenza di Giulio (Vasari ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] . 211 s.). A Napoli si è tentato di attribuirgli la cappella di Giovanni Pontano, datata agli anni 1490-92 (Frommel, 2006, pp. 390-393 87-135; G. De Fiore, B. P. architetto fiorentino, Roma 1963; M. Luzzati, Filippo de’ Medici arcivescovo di Pisa, e ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] 25); E. Percopo, Una tenzone su Amore e Fortuna fra Lorenzo de' Medici, P. Collenuccio, il Poliziano e G. B., in Rass. , pp. 18. 27, 31, 34, 86, 89, 99, 104, 136; E. Garin, Giovanni Pico della Mirandola,Firenze 1937, pp. 4, 6, 14, 17, 18, 29, 30, 41, ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] del Ducato si faceva incerta. Il 27 luglio 1510 moriva Giovanni Sforza e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo Leone X destinò la signoria marchigiana al nipote Lorenzo de' Medici. Il 31 maggio 1516 Francesco Maria abbandonò il Ducato ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] abili collaboratori, quali E. Valenti, i fratelli Girolamo e Giovanni Battista Agucchi, nipoti e collaboratori di F. Sega. Ricorse inoltre benedire a Firenze le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici in nome del papa, e, contemporaneamente, quello, ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] è importante il quadro Savonarola rifiuta di assolvere Lorenzo de' Medici, dipinto nel 1853, oggi conservato nel palazzo , medico ed amico di Rossini, nella sua villa presso Passy, ma ebbe sicuramente anche uno studio autonomo, con Giovanni Mochi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] di rimandare la presa del potere al giorno di s. Giovanni, in cui la confusione della tradizionale festività avrebbe favorito l'attuazione del colpo. Il 19 giugno però Salvestro de' Medici riuscì a far passare nei Consigli una sua petizione che ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] agente di Lucrezia Tornabuoni, vedova di Pietro di Cosimo de' Medici, la informava che "Maistro Ieronimo miniatore" era a di Liberale da Verona, G. da C., Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana ...
Leggi Tutto
banda2
banda2 s. f. [lat. mediev. bandum «insegna» (e come collettivo banda «milizia, partito, fazione»), dal got. bandwō «segno»]. – 1. ant. a. Insegna dei corpi militari, costituita da un drappo che nel medioevo era portato dai soldati ad...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...