Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] della Congregazione "de caritate Sanctae Sedis erga Gallos", diretta a Roma dal prelato Lorenzo Caleppi, nell' Giustina a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano archivistico, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del nunzio pontificio Lorenzo Roverella, al quale Ferrante, l'Aquila venne sottomessa e Giovanni d'Angiò fu costretto a riparare di due amanti, a cura di M.L. Doglio, Milano 1990.
De viris illustribus, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1991 ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] 1925 le monache camaldolesi di Poppi, guidate da madre Maria Giovanna Tirelli44, aprivano un monastero a La Seyne-sur-Mer, in sulla liturgia.
107 C. Vagaggini, S. Bovo, L. DeLorenzi et al., Problemi e orientamenti di spiritualità monastica, biblica ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] ad età adrianea anche le pitture, con raffigurazione dei ss. Giovanni e Paolo, che decorano il quarto e il quinto vano localizzazione del monastero urbano di S. Lorenzo Palatinis); D. De Francesco, Partizioni fondiarie e proprietà ecclesiastiche ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] de Fabio Chigi (Alexandre VII) d'après sa correspondance avec le p. Charles d'Arenberg fr. mineur capucin, in Miscellanea Giovanni Angelini, Il busto marmoreo di Alessandro VII scolpito da Gian Lorenzo Bernini nel 1657, "Prospettiva", 89-90, 1998, pp ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] del suo attivo e particolare interesse per la pittura accesamente realista di Lorenzo Garbieri (II, pp. 211, 215 s.).
Il riferimento al lungo di Amor sacro e amor profano di Giovanni Baglione ("Un quadro grande de mano del Baglione della caduta del ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] le doppie elezioni di Simmaco e Lorenzo, o di Bonifacio e Dioscoro priva di efficacia, dato che un vescovo Giovanni, la cui sede è ignota, in questo 2, a cura di Th. Mommsen, 1893, pp. 120-61.
Procopius, De bellis VII, 16, 5-17; 20, 23-25; 21, 17-18, ...
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FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] . F., del resto ottimamente informato da Giovanni (I) Talaia, esule a Roma, circa ne di una chiesa votiva presso S. Lorenzo sulla via Tiburtina (p. 252), in 156-61, 398 ss., 400-36, 452 ss.
Gesta de nomine Acacii, ibid. 99, pp. 440-53.
Gregorii Magni ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] cimitero di S. Lorenzo nell'agro Verano "[...] onus se bibo / (sedent)e papa Liberio" (ibid., VII, a cura di G.B. de Rossi-A. delle attribuzioni precedentemente avanzate a Martino I (F.X. Funk), Giovanni I (J. Friedrich), Felice II (Th. Mommsen), a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] scivoloso perché i riformati si erano appropriati di Lorenzo Valla per dimostrare la natura demoniaca del potere femminile che meritò a Giovanni VIII la fama di donna; e per dimostrarlo si appoggiò su un’opera di Florimond De Rémond. Inoltre, non ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...