GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] suoi fratelli il padre gesuita Giovanni Battista Frölich, in francese il padre fogliante Pierre de Saint-Louis, del monastero della V sul trono di Spagna e con l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini al soglio pontificio con il nome di Clemente XII, ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di Eleonora d'Asburgo, Giovanna, morta di parto . si avvalse, tra gli altri, dell'opera dei mantovani Lorenzo Costa il Giovane, Teodoro Ghisi e Ippolito Andreasi, ma che ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] sul tomo III della Storia delle arti del disegno di Giovanni Winckelmann... (Roma 1786). A mo' di continuazione egli Riflessioni pacifiche dirette a conciliare le contrarie opinioni de' chiarissimi antiquarii Lorenzo Re e C. F. intorno all'arena ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Bertola da Novate e Giovanni da Padova erano impegnati un progetto di riassetto della rotonda di S. Lorenzo; tra il 1459 e il 1461 fu elaborato G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, ad ind.; G.B. Cervellini, ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] L'orizzonte morale che caratterizza il Polycraticus (1159) di Giovanni di Salisbury spiega l'uso ampio del termine tirannia, del 'reggimento civile', in polemica con la tirannide di Lorenzode' Medici, informa il Trattato circa il reggimento e governo ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] le due fazioni e quando Lorenzo Colonna convocò tutti i consorti papa, che gli prestò Giovanni Cerviglione con quattrocento cavalli, 353, 356, 363, 366; Il diario della città di Roma di Antonio de Vasco, ibid., a cura di G. Chiesa, pp. 498, 501, ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] a maggioranza qualificata (Vmq). Ma Lorenzo Bini Smaghi, in un saggio sul nuova che, come ha sostenuto Giovanni Bognetti (v., 2001), non della costituzione economica europea, Bologna: Il Mulino, 2001.
De Siervo, U. (a cura di), Costituzionalizzare l' ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] F. fu eletto, insieme con Giovanni Garzoni, ambasciatore al duca di Milano 200 lance sotto il comando di Lorenzo Vallisnieri, e due giorni più 663; G.B. Picotti, La dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, Venezia 1912, pp. 34, 38, 40, 303; H ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] le doppie elezioni di Simmaco e Lorenzo, o di Bonifacio e Dioscoro priva di efficacia, dato che un vescovo Giovanni, la cui sede è ignota, in questo 2, a cura di Th. Mommsen, 1893, pp. 120-61.
Procopius, De bellis VII, 16, 5-17; 20, 23-25; 21, 17-18, ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] porta S. Giovanni ("exierunt Romani et pugnaverunt cum Ungarorum gens; et ceciderunt de nobiles Romani, sicuti nella casa natale del principe), sia nel suburbio (S. Paolo, S. Lorenzo, S. Agnese), sia nel cuore del Patrimonium (S. Elia presso Nepi, ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...