Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] vulgariter loquendo», segnalò un tardo giurista (Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi, Elucubrationes ac resolutiones, 1697, ed come reazione, per opera dello stesso Paradisi, di Giovanni Cassandro, di de Ávila e degli altri, gli «Annali» si confrontarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] mercatantie et usanze de’ paesi, il cui manoscritto fu copiato ed esteso a partire dal 1458 da Giorgio di Lorenzo Chiarini per conto è il gran charo de’ denari, ivi si mandono i denari contanti (cit. in Borlandi 1963, p. 138).
Giovanni di Bernardo da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] è soffermata sulla nuova nozione di 'condotta antisindacale' (Mario Giovanni Garofalo, 1979, e Treu, 1974), e sulla disciplina alla normativa (2007) e direttore de «Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni» –, Lorenzo Zoppoli (1991), e su tutti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] ha il suo esponente di spicco in Giovanni Cazzetta (2007), se sono proseguiti discorsi contributo di giuristi, in primis Lorenzo Mossa, la cui risolutezza ideologica sindacato quanto piuttosto a quella – che de iure non possono dismettere – di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] contenente la supposta donazione di Costantino, di cui Lorenzo Valla – non a caso anche autore dell’invettiva impietosamente scolpita nelle pagine di un grande pratico come Giovanni Battista De Luca.
A questo punto, la dicotomia mos gallicus/mos ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] , come Sicardo e Simone, eruditi, come Lorenzo di Spagna e Giovanni Teutonico, le commentano. In tal modo, mo s’affanna / di retro a Ostiense e a Taddeo, / ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso XII, 82 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] sugli Annali di Tito Livio, l’Apologia de’ teologi scolastici, l’Istoria del pontificato di aveva saggiamente indirizzato il sacerdote Giovanni Spinelli. Alla scuola dell’Aulisio rottura degli equilibri garantiti da Lorenzo il Magnifico, da Venezia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] secondo la nota interpretazione di Giovanni Gentile – il compimento autentico del poi soprattutto: Widar Cesarini Sforza, Enrico Finzi, Lorenzo Mossa. Non si è dunque di fronte all secondo la logica, ugualmente individualistica, de ‘l’unione che fa la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] ecclesiasticum externum e il problema della sua revisione (Lorenzo Spinelli, Giuseppe Dalla Torre, Giuseppe Caputo), l visione del matrimonio canonico in senso personalistico (Giovanni Battista De Luca, Giacchi, Ombretta Fumagalli Carulli, Caputo). ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] nel 1487; quella al quarto a Siena da Enrico da Colonia, Lorenzo Canizzari, Iacopo Germonia e Luca Martini nel 1485 e a Venezia da Tuppo e Bernardino Gerardini nel 1479 e a Venezia da Giovanni e Gregorio de' Gregori nel 1480 e nel 1485; insieme le due ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...