CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Madonna col Bambino già nella chiesa dei SS. Lorenzo e Ippolito e ora nel Museo della collegiata Soulier, Cimabue, Duccio et les premières écoles de Toscane, Paris 1929; M. Salmi, Imosaici del "bel San Giovanni" e la pittura del secolo XIII a Firenze ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] fece assegnare il 25 genn. 1698 l'incarico al suo protetto Lorenzo Zaccagni.
Un lutto familiare - la morte del padre - cose più erudite e rare de' Principi di Firenze e di Parma e nell'Istituto di Bologna mandata a S. M. Giovanni V Re di Portogallo, ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] per due anni nella cappella dei principi in S. Lorenzo affinché tutti ne potessero ammirare la monumentale bellezza (Lankheit pp. 147-184, in particolare p. 155; C. Conforti, Cosimo III de' Medici patrono d'arte a Goa: la tomba di s. Francesco Saverio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] scivoloso perché i riformati si erano appropriati di Lorenzo Valla per dimostrare la natura demoniaca del potere femminile che meritò a Giovanni VIII la fama di donna; e per dimostrarlo si appoggiò su un’opera di Florimond De Rémond. Inoltre, non ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] là a fare la sepoltura di San Giovanni Battista" e che, avendo fatto " (quando Niccolò aveva già ricevuto altri incarichi per S. Lorenzo) e il 1532 (cfr. Roli, 1966, pp. io sonno rico e che poco me curo de larte", ma al contrario - replicava - egli ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] pieno Cinquecento veneto, differenziandosi decisamente dal forbito S. Lorenzo scolpito a riscontro da Iacopo Fantoni.
Nel 1533 di San Secondo a Cosimo I de' Medici (Campori, 1873) - un ritratto (perduto) di Giovanni dalle Bande Nere (sono da ritenere ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] i primi scritti: Don Lorenzo Perosi (1899), Mons. I-II, a cura di N. Vian, Roma 1976; Carteggio Giovanni Boine - "Amici del Rinnovamento", III, 1-2, a cura impegno civile in T. G.S., a cura di F. De Giorgi - N. Raponi, Milano 1994 (con scritti di P. ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] n. 18), e nella cappella Falconieri a S. Giovanni dei Fiorentini, sappiamo che anteriormente al 1674 fornì il barocca: i rapporti F.-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in Gian Lorenzo Bernini e le arti visive ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] , avendo in questo campo uno straordinario collaboratore, Lorenzo Perosi, futuro direttore della Cappella Sistina. Il Riese Pio X 1990-91; J.M. Mayeur, La séparation des Églises et de l’État, Paris 1991; G. Vian, La riforma della Chiesa per la ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] a Padova (Utz, 1973), è il periodo meno documentato dell'attività del Contucci. Richiesto, intorno al 1490, a Lorenzode' Medici da Giovanni II, re del Portogallo, fu inviato presso quella corte, per la'quale lavorò, probabilmente, anche sotto il ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...