ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] del latino, del greco e dell'ebraico.
Il 24 apr. 1494 fu incarcerato come complice delle trame di Lorenzo e Giovannide' Medici, suoi cugini, contro Piero de' Medici, ma fuggito Piero da Firenze, con la venuta di Carlo VIII in Toscana, venne liberato ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] X, che è sicuramente tra i codici filelfiani acquistati da Lorenzode' Medici. Comprende un frammento del Perì paradóxōn mēchanēmátōn di Droz, 1975.
‒ 1976: Rose, Paul L., Petrarch, Giovannide' Dondi and the humanist myth of Archimedes, in: Petrarca, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] redatto in occasione dell'elezione al soglio pontificio di Giovannide' Medici per sollecitare l'avvio di un processo il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici e medici di Lorenzo Maioli (1497) e Niccolò Leoniceno (1497), la Cornucopia di ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il 21 febbr. 1513. Accorse, con il suo signore di sempre Giovannide' Medici, a Roma e qui partecipò, dietro le quinte, ai X con Francesco I fu sancita anche dal matrimonio di Lorenzode' Medici con una giovane imparentata con la casa reale francese ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] dove altri due figli di Iacopo, Giovan Battista e Lorenzo, importavano vini dalla Francia e pastello dalla penisola iberica, nel 1588. A perorare la causa del G. fu il giovane Giovannide' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei Paesi ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] che lo legarono con Giovannide' Medici. La funzione di sostegno che il giovane canonista assolve in questo periodo nei confronti della dinastia dominante è comunque fuori discussione. Alla morte di Lorenzo il C. invia a Piero de' Medici una lettera ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] ricevere da Innocenzo VIII e premendo sull'antico allievo G. Lorenzi, allora bibliotecario della Vaticana, per ottenere almeno il posto di maestro di greco del giovane cardinale Giovannide' Medici, già suo allievo a Firenze; ma ogni progetto romano ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] ottobre successivo annota di essersi recato dal cardinal Giovannide' Medici chiedendogli, come a mecenate e benefattore nel 1513 per il conferimento del patriziato romano a Giuliano e Lorenzode' Medici) a ff. 105v-110 si trovano sette epigrammi ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] concessione di un beneficio nella pieve dei Ss. Giovanni e Lorenzo di Signa, nel cui archivio il L. 538; XV, pp. 377-379; C. Guasti, Storia aneddota del volgarizzamento de' due Testamenti fatto dall'abate A. Martini, in Rassegna nazionale, 16 sett. ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] ricordiamo almeno A. Fabroni, G. M. Lampredi, nonché quel Lorenzo Pignotti, le cui Favole e Novelle, stampate a Pisa nel trovava un ambiente favorevole e congeniale. Quivi dimorava spesso GiovanniDe Gamerra, autore, oltre che di ben note commedie ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...