GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] dove brillava in quegli anni l'astro di uno straniero, Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beke). La sottoscrizione "Eredi di Bevilacqua stampò più copie di quelle pattuite, vendendole a Giovanni Giolito de' Ferrari, che nel 1560 le spacciò con il suo ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] asceso al soglio pontificio il fiorentino Lorenzo Corsini col nome di Clemente XII dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S . (1772); 12334: P.B. Falconcini, De claris viris Volaterranis qui praesertim saeculo XVIII floruerunt ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] raccomandandolo al re di Polonia Giovanni Casimiro V e al suo ambasciatore in seguito alla morte del fratello Lorenzo. Da quella data, infatti, Mouy, Louis XIV et le Saint-Siège: l'ambassade du duc de Créqui, 1662-1665, Paris 1893, pp. 45, 75, 102; ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] pratica forense sotto la direzione del celebre giureconsulto Giovanni Battista De Luca, divenendo uno dei legali più apprezzati e , di cui prese possesso nel 1676 alla morte del canonico Lorenzo, suo cugino. Con l’elezione di Clemente X nel 1670 ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] eserciti delle tre potenze portarono la guerra contro il superstite Lorenzode' Medici. Ma, poiché i primi mesi di ostilità non che lo incaricò di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] dei Generali di finanze e di Jacques de Beaume de Semblançay, l'A. compariva per la somma C." a Lione, all'ordine di Giovanni Antonio e Paride Pinelli. Aderendo apertamente passò poi come militare in Germania; Lorenzo, che esercitò come il padre la ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] eletto al priorato fu invece Bartolomeo di Lorenzo nel 1437; a questi fecero seguito molti di S. Marco e un cugino, Giovanni di Filippozzo, seguì la stessa strada.
Del rapporti del G. con Cosimo I de' Medici sono tuttavia attestati da una ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] la chiamata di Padova per la morte di Giovanni Cefali, nel 1582 Panciroli tornò però in espressa esemplarmente da Lorenzo Valla). Il successo 5 marzo 1599 (secondo la vita anteposta al De claris legum interpretibus, stesa dal nipote Ottavio) ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] 1701. Nel 1687 il connestabile del Regno, Lorenzo Onofrio Colonna, lo chiamò alla cattedra di diritto conciliazione da parte di monsignor de la Tremouille, longa manus di e in difesa dei Giannone, Giovanni Acampora aveva scritto una affettuosa ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] A Roma l'ambasciatore ordinario Lorenzo Priuli aveva conquistato la opera del C., in aggiunta al Chronicon del monaco Giovanni, Archivio di Stato di Roma, Archivio dell'università, p. 256; VI, p. 70; J. A. de Hübner, Sixte-Quint, I, Paris 1870, pp. ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...