Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , e dall'altro alcuni ecclesiastici come Francesco della Rovere (il futuro Sisto IV), Andrea Giovannide' Bussi, Niccolò Perotti. Fu grazie all'intercessione di D. che Lorenzo Valla ottenne da Nicolò V il permesso di tornare da Napoli a Roma (1448 ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] pochi mesi dopo l’elezione al trono papale di Giovannide’ Medici come Leone X, la tradizione degli accademici afferma che per le feste delle nozze di Lorenzode’ Medici duca di Urbino con Maddalena de la Tour d’Auvergne, celebrate nel palazzo di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Roma celebrata il 4 febbr. 1442, e inviata a GiovanniDe Dominis vescovo di Nagyvárad; G. affrontò anche il problema XLIII (1904), pp. 253 s.; Id., Cronologia documentata della vita di Lorenzo Della Valle, detto il Valla, in L. Barozzi - R. Sabbadini ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] il F. divenne precettore dei figli del doge: Giovanni, Iacopo e Lorenzo (Donato, il primogenito, era già morto nel IV Firenze 1970, pp. 83-117; passim, 393, 502 s.; P. Cortesi, De hominibus doctis, a cura di G. Ferraù, Palermo 1979, pp. 146 s.; G. ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] , infatti, come si sa da una missiva inviata da Giovannide' Medici a un suo agente in missione a Napoli, carico l'Opera del duomo.
Secondo Vasari (1568, pp. 629 s.), "Lorenzode' Medici […] fece la via di Spoleto per chiedere a quella comunità il ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] nel 1574, cinque arciduchi della casa d'Asburgo e don Giovannide' Medici, nel 1578 e '79 - pesa sempre maggiormente, Musica e cultura a Napoli dal XV a XIX secolo, a cura di Lorenzo Bianconi - Renato Bossa, Firenze 1983, pp. 79-102. Sull'editoria ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] Andrea, S. Balbina, S. Agostino, S. Giovanni Battista, S. Michele, S. Giovannide Duce, S. Biagio, Ss. Cosma e Damiano vicino all'autore dell'affresco con la Morte della Vergine in S. Lorenzo Maggiore a Napoli - per Bologna (1969) di Montano d'Arezzo ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] dello stesso mese.
Si fece anche il nome del C., benché poi si preferisse il settenne Giovannide' Medici, figlio di Lorenzo, come abate commendatario dell'abbazia di Montecassino, lasciata vacante dallo stesso cardinale d'Aragona, alla preparazione ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] epoca si può collocare intorno agli anni 1592-93.
Proprio nel 1592 Giovannide' Bardi, di cui il C. era divenuto segretario, si era paga, trasmessa al Vaini con un rescritto dell'auditore granducale Lorenzo Usimbardi in data 2 ag. 1603. Il Vaini, ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , Roma 1990; Noi esistiamo. Poesie inedite, prefaz. di F. DeLorenzo, ibid. 1991; Bosco di Eva (Poesie inedite 1931-1972), introd che gli eredi Colacicchi hanno restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si è avvalso per il ...
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patronimico
patronìmico agg. e s. m. [dal lat. tardo patronymicus, gr. πατρωνυμικός, comp. di πατήρ -τρός «padre» e ὄνομα, ὄνυμα «nome»] (pl. m. -ci). – 1. Nome p. (o assol. patronimico), nome o cognome derivati dal nome del padre per mezzo...