PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] narra che, mentre pregava nella sua cella, Benedetto ebbe la visione di Placido della chiesa gerosolimitana di S. Giovanni di Malta (che occupava gli Bibl.: Gregoire le Grand, Dialogues, a cura di A. de Vogüé, 3 voll. I-III, Paris 1978-80 (Sources ...
Leggi Tutto
EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] dell'833 quel principe donò al monastero di San Vincenzo la cella di S. Sossio e un bosco a Pantano, in de Bénévent et de Capoue, Paris 1907, pp. 75 s., 79, 136; V. Federici, Ricerche per l'edizione del Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] amico di Giacomo della Marca e Giovanni da Capistrano, le principali personalità del del M. nel 1450 della cella ove era morto il beato Iacobilli, Di Nocera nell'Umbria e sua diocesi e cronologia de' vescovi di essa città, Foligno 1653, pp. 103-105 ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] a morte (in particolare quella di don Giovanni Grioli), fu scoperto allorché un altro prete, un primo interrogatorio in una cella del castello di S. Giorgio di Mantova, Mantova 1872, pp. 35-39; G. De Castro, I processi di Mantova e il 6 febb. 1853 ...
Leggi Tutto
FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] S. Maria della Cella di Sampierdarena, presso Genova, probabilmente nel 1442.
Nulla sappiamo dei suoi studi e dei suoi primi del convento del nro monasterio de scto Augustino"; la Historia de li principij de le monice de Saona, un primo quinterno di ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni (Giovanni della Pace), beato
Michele Franceschini
Nacque a Pisa, probabilmente intorno al 1270, da umile famiglia; per vivere, infatti, si arruolò come soldatus o stipendiario al servizio [...] furono approvati il 16 marzo 1305 dall'arcivescovo fra' Giovanni di Polo. Il C. ricoprì più volte cariche romitorio, in una cella che si racconta egli . Ciampi, Notizie ined. della sagrestia Pistoiese de' belli arredi del Campo Santo pisano, Firenze ...
Leggi Tutto
ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] poiché il 4 febbr. 1327 lostesso Giovanni XXII eleggeva abate dei SS. Andrea e Gregorio Benedetto de Toffia, monaco di S. Paolo biografia di s. Silvestro il lupo ammansito che custodisce la cella dell'eremita e la lotta con i demoni), A. fornisce ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Paola Supino
Il suo nome compare per la prima volta in un contratto di livello del 23 maggio 997. L'inizio del suo vescovato a Volterra intorno a quell'anno e la sua continuità fino al 1015, [...] Tra il 1003 ed il 1007 Giovanni XVIII confermava B. nel possesso della pieve di Elsa e della cella di S. Maria in Sponge, abbate di S. Salvatore in Isola.
Il Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés. non conosce questo documento e data al 22 nov. 1015 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Non si conosce la data della sua nomina a vescovo di Tuscania: successe a Giovanni, che, in data imprecisata, fu trasferito alla cattedra vescovile di Porto. Tale trasferimento fu approvato [...] e quello dei S S. Cosma e Damiano di Roma per il possesso della cella di S. Maria del Mignone.
Il Signorelli (p. 98) ritiene che in età pregregoriana e gregoriana, Spoleto1966, p. 138 n. 19; Dictionn. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, col. 265. ...
Leggi Tutto
ANGELARIO
Tommaso Leccisotti
Monaco benedettino, era nel settimo decennio del IX secolo preposito del monastero cassinese. Come tale nel marzo dell'874, recatosi appositamente a Ravenna, ottenne dall'imperatore [...] di alcuni beni annessi alla cella cassinese di S. Maria de Maurinis sita nel territorio di , Regesta imperii, I, Innsbruck 1908, pp. 520 s.; "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni (sec. XII-XIII), a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti ...
Leggi Tutto