GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] corso della prigionia tentò di evadere senza successo dalla cella in cui era rinchiuso, ebbe nel corso della Kulpis, Argentorati 1685, pp. 40-42; Giovanni da Tagliacozzo, Epistulae de vita et obitu s. Iohannis de Capistrano, a cura di J. van Ecke, ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] per una giornata intera nella sua cella, di s. Francesco, del (lauda 68); M. Faloci Pulignani, Di Giovanni Elisei da Foligno, Foligno 1875; Q. 288; G.V. Sabatelli, Jean della V., in Dict. de spiritualité, VIII, Paris 1974, pp. 782-784; E. Menestò ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] 'e due lo andarono a trovare, il 6 aprile, nella sua cella a S. Onofrio presso Sulmona ed è probabile che lo abbiano informato ottobre C. V elevò alla dignità cardinalizia l'ambizioso Giovannide Castrocoeli, ma dovette ripetere l'atto a Napoli per ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sua residenza forzata - che non rassomigliava certo ad una cella di prigione - B. avesse a propria disposizione alcuni 'Opera omnia di B. è quella uscita per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori (da Forlì) a Venezia nel 1491-92 (Gesamtkatalog der ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , persona assai istruita, e il vallombrosano Giovanni dalle Celle, anch'egli di buona cultura. C. pp. 5-28; Id., Per le fonti della vita di s. C. Il "Tractatus de ordineff. de paenit. s. Dominici". La Legg. minore e le sue derivazioni, ibid., pp. 71 ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] e finì per venire rinchiuso in cella; diede allora in escandescenze, poi, 26 dedicava al Lauro l'edizione parigina del De praedicatore;poco dopo vedeva uscire a Parigi a legati a favore del can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] i destinatari delle celle e di collegare d'arte, 1984, n. 37, pp. 9-106; A. De Marchi, Per la cronologia dell'Angelico: il trittico di Perugia, in ibid., pp. 115-172; Pittura di luce: Giovanni di Francesco e l'arte fiorentina di metà Quattrocento ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] proximo", gli fosse stata confiscata la "cella", che il suo abate gli aveva accordato de comput ecclésiastique mal connu de la Bibliothèque Nationale de Madrid, in Revista de giudicato non più che devoto; Giovanni VIII detto estraneamente "papa". Sull ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] frater Franciscus Colona de Venetiis" è registrata la prima sua presenza ai capitoli conventuali dei SS. Giovanni e Paolo; fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di legna, pane e vino "pro sua maxima egestate ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] dei padri Domenico Andriussi e Giovanni Alberto Zanchio. Nel 1716 pose a tavolino, nel silenzio della sua cella al Rosario, che gli sarà sede monastica s.d.[1833]; G. Baseggio, C. D., in E. De Tipaldo, Biografia degli Ital. ill., VIII, Venezia 1841, pp ...
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