ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] sue pratiche private di pietà; anche Giovanni Battista Gandino, nella relazione al apr. 1906 socio corrispondente dell'Institut de France, e dal 17 giugno dell'A. a G. Dalla Vedova, in S. Cella, Manoscritti di R. A., in Bollett. stor. mantovano ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] quindi optare per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato Fra i lavori biografici minori si ricordano: F. De Sanctis, N. B., in L'Illustrazione ital., storia patria, VII (1955), pp. 96-97; S. Cella, N. B. a Pola nel 1868, in Difesa adriatica ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] ambrosiana e dell’arcivescovo, mons. Giovanni Battista Montini, che interloquiva con e avendo la Democrazia cristiana di Ciriaco De Mita raggiunto già un accordo sul presenti Rino Caviglioli, Gian Primo Cella, Mario Colombo, Emilio Gabaglio, ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] a Federico da Montefeltro ed a Lorenzo de' Medici due sillogi poetiche (ora in 'Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato ad Ind.; M. Chiesa, T. F. tra la cella e la piazza, Alessandria 1988; T. F.nel quinto ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] ispirazione per la stesura, nel 1952 nelle sale del Musée de science de l’homme, del lungo saggio sulla maschera, un vero piccolo dove venne ternato insieme a Franco Ferrarotti e Giovanni Sartori.
La competizione concorsuale era allora limitata, ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] i principali esponenti cattolici e liberali, da Alcide De Gasperi a Giovanni Gronchi e don Luigi Sturzo. Erano gli anni e la politica culturale fascista, Milano 1997, pp. 206-216; F. Cella, ‘Il furioso nell’isola di San Domingo’ di G. G., in ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] proximo", gli fosse stata confiscata la "cella", che il suo abate gli aveva accordato de comput ecclésiastique mal connu de la Bibliothèque Nationale de Madrid, in Revista de giudicato non più che devoto; Giovanni VIII detto estraneamente "papa". Sull ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] un sonetto di Francesco Petrarca e uno di Varchi. Legatosi a monsignor Giovanni Gaddi, Varchi lo seguì brevemente a Roma nel 1528, ma l Salviati nella Seconda orazione in morte di Garzia de’ Medici (Cella, 2016). Il 28 giugno 1564, in occasione ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] e le suggestioni di artisti locali, in particolare di Giovanni Andrea De Ferrari e Bernardo Strozzi.
Nel settembre del 1632 nacque e un S. Omobono tra due sante martiri nella parrocchiale di Cella Dati (1665), entrambi di modesta qualità – non esitò a ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di S. Marco, dove abitava nella cella VI, e dove approfondì lo studio stavano affiorando nel pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente Roma 1996; P. Bargellini - C. Bo. Il tempo de "Il Frontespizio". Carteggio (1930-1943), a cura di ...
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