UDALRICO
Giovanni Araldi
(Oldericus, Oudalricus, Uldaricus, Gualdaricus, Waldaricus ecc.). – Nacque in Baviera (s’ignora il luogo esatto) presumibilmente entro i primi due decenni dell’XI secolo. Nulla [...] Lesina, Termoli) e sulle abbazie beneventane di S. Pietro de Duddi e S. Giovanni a Port’Aurea, ottenne infatti (ma solo per poco , figlio del fu conte Roffredo, aveva di nuovo usurpato la cella di S. Maria in Castagneto), figura infatti tra i prelati ...
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TEOFILO da Corte, santo
Giuseppe Buffon
TEOFILO da Corte (al secolo Biagio de’ Signori), santo. – Nacque a Corte, nella Corsica ancora italiana, il 30 ottobre 1676, figlio unico di Giovanni Antonio [...] materna, invece, sono conosciuti lo zio, Giovanni Battista, parroco di S. Marcello, che starsene per quanto puole, ritirato in cella et applicato» (ibid., R9/9 1852; C. Abeau, Vie du Bienhereux Théophile de Corte, Paris 1896; T. Domenichelli, Vita del ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] cavaliere dell’Impero con il predicato «de Bonfili».
Cresciuto in una famiglia ebraica al 1872, partecipò con Giovanni Cantoni e Severino Grattoni in Padova nel suo primo centenario, Padova 1930; S. Cella, ‘Il Comune’ di Padova (1864-1866), in Padova ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] somma di danaro, 100 ducati, con cui fu costruita una cella. L'aspirazione suprema del D. fu senza dubbio quella di celebre opera di Giovanni Climaco, il mistico del Sinai (579-circa 649); il De sacramentis christianae fidei ed il De meditando seu ...
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MATTEI, Leonardo (Leonardo da Udine). – Nacque a Udine presumibilmente tra il 1399 e il 1400. Leandro Alberti è stato l’unico a collocare la nascita del M. non a Udine, ma a Belluno, senza però offrire [...] XV). Nel dicembre di quell’anno portò a termine il Tractatus de mixtione elementorum.
Il 22 genn. 1455 il M. porse le dal notaio Giovanni Vari, ma è in contrasto con quella del 14 maggio riportata sull’inventario dei libri trovati nella cella del M. ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] VI, 1887), Ferdinand Hérold (Zampa, 1889), Victorin de Joncières (Giovanni di Lorena [Le chevalier Jean], 1887), Édouard Lalo pp. 259-262; Carteggio Verdi-Ricordi: 1882-1885, a cura di F. Cella - M. Ricordi - M. Di Gregorio Casati, Parma 1994, p. 62 ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] i testi che lesse vi furono il De oratore di Cicerone e i Dialoghi di In seguito, secondo quanto riferì il nunzio a Vienna Giovanni Dolfin nel 1574, si pentì di non averlo bandito del capitolo metropolitano, fu tenuto in cella per due giorni e poi agli ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] gobernare". Il giorno dopo Masaniello fu assassinato nella cella del monastero del Carmine, dove era stato ospitato. di don Giovanni d'Austria sul cui prestigio si contava per ristabilire la calma.
Secondo la de Lussan, don Giovanni giunto con ...
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ROMAGNOLI, Giuseppe
Francesco Franco
– Nacque a Bologna il 14 dicembre 1872, da Alfonso e da Rita Mazzanti, registrato all’anagrafe di Bologna con i nomi di Giuseppe, Angelo, Ferdinando (Bologna, Comune, [...] Nello stesso anno realizzò la Cella Saltarelli (Bologna, cimitero della Certosa segnalato da monsignor Giovanni Costantini, presidente .), a cura di S. Balbi de Caro - L. Cretara - R.M. Villani, Roma 2007 (in partic. S. Balbi de Caro, pp. 129 s., 173 ...
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RANIERI, marchese di Toscana
Simone Maria Collavini
RANIERI, marchese di Toscana. – Figlio del conte Guido e nato forse negli anni Settanta del X secolo, fu marchese di Tuscia tra il 1014 e il 1028 [...] Ranieri per i diritti della casa madre sulla cella di S. Maria di Minione.
Possiamo identificare le Alpi, Enrico II sostituì Giovanni duca di Spoleto (attivo nell’ F. Soldani, Historia monasterii Sancti Michaelis de Passiniano, Lucca 1741, p. 59; ...
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