LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] compagni, sia con il De inceptione, il cosiddetto "anonimo perugino", attribuito a Giovanni, compagno di Egidio, che sulle pareti della cella centrale della cripta di S. Francesco (Faloci Pulignani; Gatti).
Fonti e Bibl.: Ubertinus de Casali, Arbor ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] ramo dei Doria: il nonno Giovanni, fratello del Ceva padre di Andrea il mandato dogale di G. B. De Fornari, non era ancora stato eletto diversi Doria, c. 7v; m.r. X, 2, 168: L. Della Cella, Famiglie di Genova, II, cc. 50, 51; U. Foglietta, Istorie di ...
Leggi Tutto
MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] 53 e 55 (il confortatorio era la cella del carcere adibita ai colloqui dei preti con l’Appendice al Confortatorio e il testo de La buona contadina. Uno spezzone del Milano 1998, ad ind.; S. Siliberti, Mons. Giovanni Corti e mons. L. M.: l’umile « ...
Leggi Tutto
LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] governarono solo qualche mese. Nel gennaio 898 il neoeletto Giovanni IX volle risolvere la gravissima questione, e anche per Paris 1992, ad ind.; Id., La justice dans le Royaume d'Italie de la fin du VIIIe siècle au début du XIe siècle, Rome 1995, ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] dipinto con Cristo e i ss. Giovanni e Gertrude per la prima cappella 109: Descrizione delle pitture che ornano le case de cittadini della città di Bologna, cc. 27 , Modena 1870, p. 616; A. Della Cella, Cortona antica, Cortona 1900, pp. 163, 180 ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] loro, arrivando a vendere Bologna a Giovanni Visconti, vescovo e signore di agosto 1585 a Bologna i sicari entrarono nella cella del conte Pepoli e lo strangolarono. L’ Bologna 1994, ad ind.; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] da parte del granduca Francesco I de' Medici, ad ambasciatore presso la fu spesso condotto fuori dalla sua cella, e, alla presenza del notaio Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S.M. Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Napoli 1897-1907, pp. 158 s.; G. ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] con il cardinale A.-H. de Fleury per discutere le notizie , 191, 200, 706; C. IX. 20: A. Della Cella, Famiglie di Genova..., II, cc. 25v, 28r; [G. 1778, p. 259; M. Staglieno, Lo storico Giovanni Francesco Doria e le sue relazioni con Ludovico Antonio ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] di studi, prima a Pirano, con Giovanni Antonio Petronio, e poi a Bologna, . era fuggito a Lubiana, aggiungendo: "De quela volta in qua mai più l' Graciotti, Firenze 1983, pp. 91-115; S. Cella, Il contributo istriano all'umanesimo padovano, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] Ludovico, ch'erano state raccolte da un altro zio, Giovanni Maria.
Il primo documento che attesti la presenza del dell'Historiadella China di Juan Gonzales de Mendoza (1587), del trattato di Venezia. Era restato in cella sei giorni soltanto. Il ...
Leggi Tutto