FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] fatto perquisire la sua cella, in cui era stato rinvenuto il De servo arbitrio di Lutero. a cura di F. Gaeta, Roma 1958, ad Indicem; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Ediz. critica, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1981 ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] trascorse un periodo presso il viceré Pedro de Toledo e dove sarebbe tornato tra il nobile "vecchio" Giovanni Battista Cicala Zoagli Biblioteca civica Berio, m.r. X.2.68: L. Della Cella, Famiglie di Genova, cc. 717-719; Chiavari, Biblioteca della ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] '60: G. passò due anni in una cella del palazzo di Cansignorio e fu liberato solo Genealogiadeorum gentilium di Giovanni Boccaccio (Caprettini): G. Milan, Verona 1993.
Fonti e Bibl.: Magister Marzagaia, De modernis gestis, a cura di C. Cipolla - F. ...
Leggi Tutto
MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] Fraschini, G.R. Cella) aveva beneficiato dell’appoggio Italia, Torino 1971, ad ind.; V. Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, pp. 183, 457, 461; italiana, Roma-Bari 1981, ad ind.; A. De Maddalena, La banca Credito agrario bresciano. Qualche sosta ...
Leggi Tutto
RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] la Svizzera e fu tra i redattori de L’Italia del popolo. Dalle colonne dell ferri, un criminale comune a condividere la cella, sospettato di macchinazioni politiche e tentativi di Stato di Mantova, Carte Giovanni Acerbi; Firenze, Fondazione ...
Leggi Tutto
ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] speciale incaricata di giudicare i delitti di alto tradimento. La sua cella era vicina a quella di Pier Fortunato Calvi, che fu già provato in due, nel 1855: Giuseppe Piolti de’ Bianchi e Giovanni Pianori, arrestato e ghigliottinato; nel 1857, Paolo ...
Leggi Tutto
PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] maestro nella chiesa genovese di S. Maria della Cella, e le due statue dei Ss. Luigi de Giacomo Antonio Ponzanelli en el comercio anticuario de Madrid, in Archivo español de arte, LXXXI (2008), pp. 303-305; M. Franzone, Gerolamo Grimaldi e Giovanni ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] anni di inutili ricerche a Giovanni Castiglione e infiniti tentativi che, trovatosi in cella con altri diciotto ( 106, 138, 173, 193 s., 196, 321, 346, 352, 356, 361; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, I, Napoli 1906, pp. 153, 272, 339 ...
Leggi Tutto
NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] rifacimento della cappella di S. Giovanni Battista (o della Madonna del Popolo s.), di villa Dati a Cella (od. Cella Dati) nel territorio tra Mantova grazie alle lettere di raccomandazione del cardinal Leopoldo de’ Medici del quale fu, fino al 1675 ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] della C. come reclusa: la sua camera diviene una cella, in cui attua una rigida ascesi fatta di digiuni sub voce Portinari, nn. 171, 190; Ibid., Giuliano di Giovanni di Giuliano de' Ricci, Priorista fiorentino, quartiere di S. Croce, famiglia Cerchi; ...
Leggi Tutto