Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] ses rapports avec celle des différentes constitutions de Rome depuis le temps des Gracques jusqu'à la division de l'empire l'ultimo anelito dell'ideale cavalleresco; nella seconda, composta da Giovanni di Meung sotto Filippo il Bello è "un lungo e ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] quindi passa dinnanzi a una cella fotoelettrica e dietro alla quale sene: La sortie des usines à Lyon, Querelle de bebé, Bassin des Tuilleries, Le train, Le régiment , messo in scena da Piero Fosco (Giovanni Pastrone) all'Itala di Torino, e proiettato ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] nelle vicinanze di Limassol conferì con Fra Folco de Villaret, gran maestro dell'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, poi detto di Malta (v. malta, di roccia, con prospetto a colonne e cella eccentrica pluriloculare), la forma del sepolcro ipogeico ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] lati dell'atrio stavano i cubicoli, piccole camere per dormire, o celle chiuse d'altra destinazione, e dopo di essi le ale, spazî erano deposti vasi ed utensili di cucina, che secondo Varrone (De l.l., V, 125) stava ad compluvium, e che ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] .), e per l'incitamento del paletnologo francese G. De Mortillet. Si ebbero così, nel 1860, la prima scavati nel Cremonese (Cella Dati, San Pietro fondatori e promotori di opere pie: la chiesa di S. Giovanni in Monza, di S. Pietro in Civate, di S. ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] e in medicina.
Sapeli (Entandophragma candolleana De W. et Dur., e Pseudocedrela Kotechyi della grande aula del Palazzo Sessoriano, della cella del tempio di Saturno e forse in nella sala dell'ospedale di S. Giovanni a Northampton, a carena, nell' ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] Montecassiano che vi fu poco dopo, e specialmente Paolo Della Cella, che, come già il Cervelli, accompagnò nel 1817 una scienza riusci l'ardita e memorabile traversata del francese Bruneau de Laborie dal Camerun al Cairo passando per il Uadai e ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] 1892; E. Chantre, Les Arméniens, in Bull. de la Soc. d'Anthropol., 1897; scritti di venne lodata l'esattezza dal katholikos Giovanni, contemporaneo di Šapuh e autore cilindrica, sulla prima è innalzata un'alta cella per le campane, consistente in un ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] e che si diceva più propriamente aedes. Ma Varrone avverte (De l. lat., VII, 10 e in Gellio, XIV, fondo, cieco, che sporgeva oltre le celle. Sul frontone aveva un famoso gruppo di verso il 62 d. C. (cfr. Giovanni, II, 20). Per la tradizione giudaica ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] (La salle hypostyle, in Exploration archéologique de Délos faite par l'Ècole française d' i dubbî espressi, è certamente il nome di Giovanni II (532-535) che si deve leggere nel come il tempio pagano abbia la cella impenetrabile che è la dimora del ...
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