Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] dove le imprese portoghesi, iniziate con la missione da Giovanni II affidata a Pero de Covilhăo e Alfonso da Payva (1487) e chiusa con Africa, Londra 18z8); il medico genovese P. Della Cella, che nel 1817 accompagnò la spedizione del Pascià di ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] .000, e così pure lo Stieler e l'Atlante Vivien de Saint Martin e Schrader; l'Atlante DeAgostini; L'Atlante Andrée enorme è il numero delle celle: 2000 a Monte Dessueri, proseguito con fortuna per la Moravia da Giovanni VIII. Ma, scomparsi Niccolò I e ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] alla faccia interna del pilone; la cella è isolata nel mezzo di un corridoio sua attività contro S. Giovanni Crisostomo di Costantinopoli e H. Leclercq, Égypte, in Dict. d'archéol. chrét. et de liturgie, IV, ii (con ricca bibliografia); H. Delehaye, ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] . La sua sede è, di regola, la cella del tempio (che in altre sue parti può , Dict. des Antiq.; G. Perrot e Ch. Chipiez, Histoire de l'art dans l'antiq., I-X, Parigi 1882-1914; J di bimbi nel giorno di S. Giovanni). Essa rivela del resto, insieme con ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sua possanza italica, il campanile rinnovato e compiuto nella cella campanaria al principio del sec. XVI (caduto nel 1902 nei De Sanctis una famiglia di scultori attiva già a mezzo il Duecento, la quale ha in Andriolo e in suo figlio Giovanni artisti ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ritmo potente e sofisticato. N. Giovanni (n. 1943) ha invece ammorbidito del pittore, somigliante a una cella; caratterizzate da un segno crudo la decadenza e l'autoripiegamento − a caratterizzare la fin-de-siècle americana. Vedi tav. f.t.
Bibl.: L. ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] .
Questi templi sono di due tipi, a cella rettangolare, ipetrali, sull'alto dei monti e molto bene se, la mattina di S. Giovanni, due chicchi di grano messi e agitati in del popolo sardo. In ottobre (su mesi de ledàmini) si concima il campo che per ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] pentelico, con quattro colonne sulle fronti (alt. m. 4,50), con cella quadrata (m. 4,67). Altri identificano questo tempio con quello di Artemide di Lecce, vedovo d'Isabella de la Roche sorella dei due duchi Giovanni e Guglielmo. Guido II prese in ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] quali siamo informati (sebbene vi sia assai da diffidare) da Giovanni Lorenzo Lido (sec. VI d. C.).
L'impulso alla noto passo di Vitruvio (De architectura, IV, 7, 1), passo assai dibattuto e che concerne un tempio a triplice cella, forse il tempio di ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] i secondi; p. es., in una cella elettrolitica vi è trasformazione di energia chimica un perfetto isolante dell'elettricità (Giovanni Luvini, 1884; W. Linss, (1921), n. 4, p. 629; P. Langevin, Sur les ions de l'atmosphère, in C. R., 1905, p. 232; G. C. ...
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