BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] di Capua: vi fu fondata la cella di S. Maria ad opera dello
Fonti e Bibl.: Petrus Diaconus, De viris illustribus Casinensibus, a cura di , ibid., pp. 471, 474-476; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] della missione, fondata da s. Vincenzo de’ Paoli. Dal 1930 al 1932 il 27 marzo 1937 nella basilica di S. Giovanni in Laterano, per mano di mons. Luigi Traglia che doveva nascere al suo compagno di cella, Epimenio Liberi, poi giustiziato alle Fosse ...
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TOGNETTI, Gaetano. – N
Serena Presti Danisi
acque a Roma il 1° novembre 1843 da Gioacchino e da Anna Maria Cherubini.
Apparteneva a una famiglia di bassa estrazione sociale, residente nel rione di Borgo [...] prigionieri, Tognetti, prima di uscire dalla cella per udire il verdetto, chiese di al tenente colonnello degli zuavi Athanase de Charrette.
Il 24 novembre 1868, nel chiostro della chiesa di S. Giovanni Decollato, per essere, nel 1870, trasportato ...
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BERNARDO da Venezia
A. Bianchi
Architetto e scultore attivo in Lombardia nell'ultimo quarto del 14° e nei primi anni del 15° secolo. Fu al servizio di Gian Galeazzo Visconti, autore di importanti fabbriche [...] poi elementi di gusto venezianeggiante, con le bifore della cella campanaria simili a quelle esterne del castello di Pavia. La Antonio de' Marchi da Como datata appunto in quell'anno, per essere ripreso solo nel 1450 a opera di Giovanni Solari. ...
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CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] ° (Libertini, 1953). Dello stesso periodo sono la cella tricora del Salvatorello in palazzo Bonajuto (Agnello, 1952), parati sacri (sec. 15°).Della trecentesca chiesa di S. Giovanni Battista de Fleres, annessa all'ospedale dell'Ordine di Malta, resta ...
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ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] , con disegni di Giacomo Pavia incisi da Giuseppe de Benedetti) e i Divertimenti musicali per camera a La caccia in Etolia, S. Giovanni in Persiceto 1725, musica attribuibile incombenze, vivea ritirato nella sua cella a dissetarsi [recte: dilettarsi] ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] (Ruma), oltre a una serie di parole semitecniche quali favissa «cella sotterranea», mantis(s)a «giunta», persona, qualche tratto di morfologia - New York - Amsterdam, Mouton de Gruyter.
Pellegrini, Giovanni Battista (1980), Substrata, in Trends ...
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In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] che: il medesimo Boccaccio: E seco nella sua cella la menò che niuna persona se n’accorse.
(22 muro basso e dal mare si vedeva tutta la casa (Giovanni Verga, I Malavoglia, cap. 10)
(24) una soffitta UTET.
LIP (1993) = De Mauro, Tullio et al.,Lessico ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] 1571 insieme con il padre e con Giovanni Andrea Sormano per lavori di scultura a in S. Maria della Cella a Sampierdarena, e nel 1576 p. 357; M. P.Gauthier, Les plus beaux édifices de la ville de Gênes et de ses environs, Paris 1818-1832, pp. 9, 10, 14 ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] missionari di S. Vincenzo de' Paoli, impegno che della cappella una buia e minuscola cella, del tutto separata dalla casa, prefazione di I. Giordani; La congregazione delle suore di S. Giovanni Battista, Roma 1948; V. Gilla Gremigni, Il padre degli ...
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